🕉️IL KALY YUGA È L'ERA DOVE IL MALE SI VESTE DI BENE 🕉️

🕉 La civiltà odierna deve tener conto di questo fattore per proseguire correttamente la sua evoluzione; perché nelle 'vesti del bene' oggi gli asura diventano educatori, politici, ed influencer di vario genere. Pertanto non bisogna credere alle apparenze, né tantomeno alle presunte evidenze.., gli obbiettivi da raggiungere sono le conoscenze. Con queste si sconfigge il male 🕉

Il Mio Grande Amore Parvati ॐ

ॐ Onore a Te, Divina Parvati Dolce Dea dell'Universo Sono in cammino verso di Te Dove sei?.. tra lo spazio temporale Sei n...

17 dicembre, 2013

La Triade Divina - Shiva -

La Triade Divina

L'"Uno misterioso", il creatore dell'Universo celebrato negli inni del Rig Veda, assume la forma di "Brahman": ovvero l'"Assoluto Impersonale". E' Dio, trascendente e insieme immanente, immutabile, illimitato, avvolge e comprenetra l'intero Universo, e si trova nel cuore di ogni essere vivente(la Coscenza). Questo principio unico assume un vastissimo numero di forme, nomi e personificazioni: una molteplicità di figure divine che rappresentano, singolarmente, particolari aspetti o caratteristiche del Brahman.

Il gruppo delle divinità è composto dagli Dei Krishna, Visnù e Shiva: la "Triade Divina" (Trimurti). Questi Dei sono l'espressione di particolari funzioni del Brahman: Brahma rappresenta la funzione della creazione dell'Universo, Visnù quella che conserva e mantiene in essere l'Universo, e Shiva quella della distruzione periodica dell'Universo.




SHIVA..

Il Cosmo è il Suo teatro. Il Suo repertorio comprende molti passi, situazioni e manifestazioni, differenti della Creazione. Egli è, nello stesso tempo, attore e pubblico, Creatore, conservatore e (distruttore) o trasfromatore.
..Om Namah Shivaya - Om Namah Shivaya
Ogni singolo giorno, tutti tornano a Lui
Il sonno profondo, lo stato di «sonno senza sogni», quello stato dell'esperienza in cui la mente (manas) si è "fermata", nel senso che non vi è produzione di forme mentali, come invece avviene negli stati di «veglia», col pensiero che manipola soprattutto oggetti reali, e di «sonno con sogni», dove la mente manipola soltanto oggetti mentali, soggettivi. Lo stato di sonno profondo ha quindi analogie con il cosiddetto «quarto stato» (turīya), quello dello yogin in meditazione che, da sveglio, ha fermato la propria mente, l'incessante produzione di pensieri cioè, e sperimenta la pace della non-dualità con l'Assoluto, Brahman:
« Il Signore del sonno rappresenta questo quarto stato (turiya) non duale, non differenziato, che è la pace. »
(Māṇḍūkya Upaniṣad 7; citato in A. Daniélou, Miti e dèi dell'India , 2008, Op. cit., p. 229)
Om Namah Shivaya - Om Namah Shivaya
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"L'idea della divinità, è l'idea di tutte le idee" - F. Schlegel

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