Prima che l’idea di raggiungere qualcosa nasca, Io sono la totalità. Io sono Śiva. Questo é il senso del grande mantra:
Soham.Io sono l'Amore. Io sono l'estasi. Io sono il centro.. il senso di tutto. Io sono Dio unico nella natura. Io sono la natura unica in Dio.
Soham
RispondiEliminahttps://drive.google.com/folderview?id=13SfASWKnD2pRq4YbhNnjupwrVc8ZqdZ5
E mi avvelenano..
https://drive.google.com/folderview?id=11TOJFcW9BxD9UDZqxm3d6hRzUKDanVup
Con questa sostanza, e non solo, mi avvelenano:
EliminaAtropa belladonna: proprietà e principi attivi
La pianta di Atropa belladonna contiene alcaloidi a nucleo tropanico, tra cui i principali sono:
l’atropina;
la scopolamina.
L’atropina agisce sul Sistema Nervoso Parasimpatico e ha un’azione eccitante e allucinatoria.
La scopolamina interviene sul Sistema Nervoso Centrale (SNC) e ha un’azione depressiva e ipnotica.
Dall’analisi dei principi attivi, risulta che la pianta è in grado di influenzare in varia misura tutti gli organi e i sistemi le cui funzioni si trovano sotto il controllo del Sistema Nervoso Parasimpatico.
https://www.reckewegcomics.com/omeopatia/rimedi-omeopatici/atropa-belladonna/
La belladonna
EliminaDal libro "Piante velenose" di Appendino- Luciano - Colombo - Gatti. ed. ArabaFenice - Boves.
La belladonna è la più conosciuta fra le cosiddette "piante delle streghe", ed è da sempre associata a riti satanici. L'intossicazione è infatti caratterizzata da allucinazioni e disordini psicomotori, sovente di natura erotica, che si manifestano con movimenti stereotipi di danza, risa, pianto, urla e tentativi di morsicare chi sta vicino. E' stato ipotizzato che il sabba delle streghe sia il risultato dell'uso rituale della belladonna, che provoca anche una sensazione di levitazione (le streghe volano!), e la pianta è immortalata (per così dire) nel nome di alcuni complessi (sic) psichedelici...(Ci dissociamo dal definirli musicali per rispetto alla musica) La belladonna è anche molto velenosa, ed il suo nome latino (Atropa) fa allusione alla Parca che tagliava il filo della vita. Alla fase eccitatoria ed allucinatoria, seguono infatti tutti i classici sintomi di avvelenamento muscarinico (dilatazione delle pupille, secchezza delle fauci, rossore cutaneo, disturbi cardio-circolatori con accelerazione del polso, ed infine paralisi respiratoria).
http://www.fungoceva.it/erbe_ceb/atropa_belladonna.htm
Famiglia Solanaceae
Nome volgare Belladonna
Caratteristiche Pianta perenne, erbacea, con grosso rizoma cilindrico, fusti eretti, scanalati, alta sino a 150 cm.
Le foglie, picciolate, sono ovali, acuminate all'apice, alterne.
I fiori sono solitari, portati da lunghi peduncoli. Il calice ha 5 sepali, la corolla campanulata o cilindrica, di colore porpora o bruno, con riflessi violetti all'esterno, mentre all'interno riflessi grigio-gialli ed è divisa in 5 punte arrotondate all'apice.
I frutti sono bacche sferiche, nere e lucide a maturazione.
Diffusione Presente, ma rara, in tutta Italia.
[Errato!! Basta passeggiare per le valli di Lanzo e/o Susa per incontrare tante piante di atropabelladonna.. ma tante, altro che 'rara' ed io, personalmente, due anni fa lo facevo presente alla Regione Piemonte, che giá ne era al corrente; ma evidentemente un giovane puó passeggiare nelle Alpi piemontesi e nutrirsi delle invitanti bacche di belladonna dalle sembianze del mirtillo e lasciarci la pelle, com'é giá successo, poiché 'fosse cosí velenosa' almeno i percorsi alpini contrassegnati sarebbero colmi di cartellonistica informativa. Ma non é cosí. Il veleno delle streghe é li, mascherato anche dal sapore amaro, la dolcezza del frutto spezza la vita a chi ingerisce anche solo 3 o 4 bacche.]
Sostanze contenute Alcaloidi tropanici (atropina, iosciamina, scopolamina) flavonoidi, tannini.
Parti velenose della pianta Tutta la pianta è estremamente velenosa, dalle foglie che contengono atropina e iosciamina, alle radici, ricche di scopolamina, ai fiori, alle bacche, agli steli. 3-4 bacche di belladonna possono essere mortali anche per un adulto.
Habitat: Sporadica nei boschi freschi, specialmente di faggi. 0-1400 m.
Proprietà farmaceutiche: Analgesiche, narcotiche, antispasmodiche. Per uso esterno pomate antireumatiche.In omeopatia è usata nel trattamento dell'emicrania.
Avvertenza: Tutta la pianta è velenosa. il suo uso è riservato ai medici.
Dunque.. io sono vittima di questa sostanza sintetizzata in laboratorio per rendere il principio attivo transparente alla vista e velocemente miscelabile con le molecole dell'aria; questa sostanza deriva da una pianta molto diffusa in tutte le Alpi e gli Appennini, a differenza di quanto evidenzia il sito; per via della sua pericolositá l'uso di tale pianta é riservato ai medici. Adesso, chi sono quelli che denuncio in quanto responsabili di perpetue infestazioni al mio corpo? Due anni fa presentavo un esposto alla Procura della Repubblica accusando un ospedale 'di stato' finanziato dalla massoneria e dalla chiesa, per aver infestato il mio avatar di microchip (esposto archiviato ed inizio delle torture a due vie: con i microchip e le sue maledette onde elettromagnetiche e tramite l'aggressione chimica specialmente di atropina).
Oggi vivo costantemente respirando aria infestata da atropina e chissá cos'altro, che alterano non solo l'organismo, bensí anche la mente.
GLI UOMINI DI MEDICINA DEVONO DELLE SPIEGAZIONI, NON SOLO A ME.
http://www.fungoceva.it/erbe_ceb/atropa_belladonna.htm
Atropabelladonna in bella vista:
Eliminahttps://drive.google.com/file/d/15gT9mf8fSZZuWlafEGF44RtaKzu8Ssdr/view?usp=drivesdk
https://drive.google.com/file/d/15XuIont0ITJ0du7sR0ZuMkSnCR_pAdD8/view?usp=drivesdk
https://drive.google.com/file/d/15ftLvZEnTq4krMte36jnG8vmWySvGVa6/view?usp=drivesdk
Se inserisco una banconota all'automatico del benzinaio, gradirei l'erogazione del gasolio acquistato, non due gocce. Grazie. Oggi é stata cosí impedita la giornata che avevo organizzato. Per contro sono stato ben avvelenato, costantemente, ogni qual volta che scendevo dal mezzo di trasporto. Ogni qual volta che mangiavo una frutta. Ed ogni qual volta che sedevo e non pensavo a niente. Oltre che, nei passaggi obbligatori intorno a casa.
RispondiEliminaUna constatazione: in tutta questa vita, da quando guido dei mezzo di trasporto, uso quel tempo anche per pensare. Perché? Perché é sempre stato il momento migliore. Ed é sempre stato cosí, poiché l'infestazione con sostanze chimiche, seppur lamento solo da un paio di anni poiché in quel periodo me ne accorgevo, in realtá le subisco da sempre. Oltre alle nanotecnologie, la condizione causata al mio organismo dall''atropina', é ció a cui piú ambisce il 'persecutore delle divinitá incarnate'. Veniamo allontanati con tutti i mezzi dalla felicitá e l'erba del diablo fa al caso. Tra dispetti ed ingiustizie, altra condizione a cui sono costretto (come quella di oggi, per esempio), atropina e microchip, il sistema nervoso del mio organismo é di fatto il bersaglio, insieme al cuore ed alla coscenza, forse piú ambito. O'Brahma lo so, quante te ne han combinate anche a te. Ricordo quando ci lasciavi in spiaggia e ti appostavi per cogliere sul fatto quelli che ogni volta ti danneggiavano l'auto. Aimhé, allora non avevi la consapevolezza del microchip che anche a te avevano inserito clandestinamente nel capo. Tuttavia credo di aver vinto io, Brahma, poiché con me si sono dovuti spingere oltre... per tentare di fermarmi. Beh, oggi mi han fermato in questo modo. Era appena entrata in riserva la vettura, I tre bip che avvisano si erano sentiti proprio prima che entrassi dal benzinaio; ma quando accendevo l'auto dopo l'erogazione, rimaneva in riserva. Nulla, neanche di una tacchetta, si era spostata la lancetta. Niente escursione in collina. Hai visto Brahma a che punto sono arrivati? Non gli serve neanche rubarla in mia assenza. Si definiscono 'tecnologicamente avanzati' non a caso, ed a te, non sapendo del microchip, rovinavano le giornate godendo due volte, mentre a me, che ho valicato il problema 'tecnologico' in merito ai microchip, mi fan fare i bagni di atropina; ed usano ancora le scoperte della loro mera scienza. Sai Brahma, riesono ad avvelenarmi a che se sono da solo. Hanno dei 'poliziotti formica', cosí li ho definiti, poiché sono in grado di ridurre un organismo, ma anche le attrezzature, alle dimensioni di una formica.
Guarda un po' qua: continua...
....Parte II-A31: "La tecnologia per l'invisibilità non s'utilizza a scopi di sicurezza nazionale, ma è principalmente usata per commettere crimini e omicidi da parte d'agenti coinvolti della polizia e delle loro cooperative".
EliminaAttualmente, la tecnologia per l'invisibilità non è né utilizzata per scopi di sicurezza nazionale, né per il controllo crimini. Invece, viene usata per atti criminali. Che cos'è la tecnologia per l'invisibilità? In base a informazioni privilegiate da parte dell'ex presidente di Taiwan Chiang Kai-Shek, la tecnologia per l'invisibilità della Philadelphia Experiment testata durante la seconda guerra mondiale è stata sviluppata con successo per l'uso su esseri umani, negli anni dopo la seconda guerra mondiale dalla Marina degli Stati Uniti. Questa tecnologia per l'invisibilità, che viene creata con un campo materiale invisibile, ma porta alla levitazione (galleggiamento come un astronauta in assenza di gravità) e a diventare minuscolo come una formica (le stesse cose accadono anche all'apparecchiatura). È interessante notare che i loro scienziati non sanno ancora perché una persona diventa molto piccola nel campo elettromagnetico. Tuttavia, essi svilupparono due teorie (viaggio nel tempo e De - materializzazione) per coprire il segreto sulla riduzione a piccole dimensioni del personale invisibile.
Fonte: http://www.cieliparalleli.com/documenti027/Alan_Yu_Invisibility_Technology_II-A31_16122010_LB.html
Ed io che quasi impazzivo per capire come facevano ad avvelenarmi in mezzo al nulla. Ma quasi impazzivo a capire anche il perché, della sfacciataggine dell'avvelenatore. Specie ultimamente venivo avvelenato e delle persone si facevano notare. Certo, perché cercavano di mascherare la tecnologia usata, quella dell'invisibilitá, o 'poliziotti formica'. Pensa Brahma che da quando l'ho saputo, vado in giro con il veleno spray per le zanzare. Ah ah ah, se lo becco, lo faccio secco con una spruzzata. Sempre che non abbaia le bombole ah ah ah. Avevi proprio ragione tu, o' Brahma, necessita arrabbiarsi felicemente, ed io lí sono arrivato. Ma adesso ho perso anche la voglio di parlare con questo essere umano, tanto, parlance solo di quel che vogliono loro.
Riprendo le danze, giusto per lasciare ancora un po' di tempo per riflettere, della dissoluzione.
Altresí il temporale di questa mattina, non mi é piaciuto affatto. Il significato che portava alla Mia attenzione, era ben chiaro: é stata usata ancora una volta della violenza sull'avatar della Dèa. Mi chiedo: siamo sicuri che sia il caso di utilizzare la lenta pratica del rituale per la dissoluzione anticipata? A Genova ci sono i resti dell'avatar di Vishnu, dopo 90 anni di battaglie, ed a Torino stanno picchiando la Dèa... insieme a quello che sta succedendo a me, é uno scempio mai visto prima e pensa, ci sono persone alle Vallette che dai balconi, quando non gettano atropina, mi dicono di no, 'non puoi stare lí'. E si trattava del verde sotto casa. Lo so, si tratta sempre di un attacco al sistema nervoso, io lo definisco al pari all'avvelenamento da atropina, ma una versione 'analogica'. Certo é, che mi hanno nauseato. Mi hanno nauseato anche perché, per quanto un episodio finisca lí, ed io non ho alcun interesse a prendere ancora del tempo, poi tramite il microchip iniziano e fanno in pratica tutto loro. Ripetono in continuazione frasi inerenti all'argomento per le successive ore. Succedeva questo. Avevo visto la vecchia che dal suo balcone rilascia atropina sulle Mia testa, che farfugliava nei suoi geranei, ma sotto c'era l'auto. Per evitare l'infestazione almeno ai cani, mi ero fermato un po' poi in lá, dove lasciavo gli animali ed avrei recuperato il mezzo. E cosí ho fatto ma dovetti ribattere alle assurditá della donna al balcone, la quale evidentemente si stava per godere l'ennesimo nostro avvelenamento che limitavo al solo mio corpo, lasciando i cani dove lei urlava 'no, li non puoi stare', a meno di cinquanta metri dal mio garage. Ma anche da altre zone verdi, alle Vallette, han cercato di allontanarmi. Non si trattasse di istigazioni vere e proprie, secondo tale idiozzia, io avrei il diritto di passeggiare con i cani solo nelle aree verdi sotto al mio appartamento. Che roba.. dapprima in costringono a vivere in questa zona, e poi, neanche qui posso passeggiare con i cani. E l'atropina é una normalitá ovviamente. Contenti voi... ciao ciao 👋👋👋🕉
EliminaO'Brahma, oggi non ti parlo degli avvelenamenti, anche se scrivo con ai piedi la piccola Biba con il fiatone dato dall'assorbimento di atropina subito in una breve passeggiata mattutina. Bensí racconto ció che ieri avevo scoperto: mi rubano i soldi quando acquisto il gasolio!. Come me ne sono accorto? Semplicemente usando un contenitore. Riponevo lì i 10 euro acquistati per accertarmi della giusta quantitá. Certo del corretto quantitativo acquistato, riponevo il liquido nel mezzo. E per Mia grande sorpresa, la lancetta saliva dove mai era arrivata!!. Questo vuol dire che sono anni ed anni che, con questa tecnica, infieriscono sulle mie finanze!. Delinquenti ed anche ladri.
RispondiEliminaO' Brahma, io non so quale parte non hanno capito di: 'liberate la Dèa o termino tutto'; sta di fatto che la Mia dolce metá non si vede ed io non ho piú parole da spendere qua. Mi sveglio al mattino e sono triste, perché sono ancora qua con tutti i limiti del caso. Sono stanco di queste catene, imbrigliato in esse, mi sento soffocare. Una sensazione che non piace affatto. E poi, questo stato indotto perpetuo di un organismo infestato dalle sostanze chimiche, e che puzza le scoregge!! mi ha stancato. Se si permettono il lusso di avvelenare il mio corpo e farla franca com'é successo fin'ora, infestarlo di microchip ed ignorare la denuncia mentre contestualmente cuociono la Mia testa con le onde elettromagnetiche, allora vuol dire che non hanno intenzione di ascoltare, figuriamoci di liberare la Mia dolce metá. Si saranno stancati di esistere ed in questo caso, é proprio a me che ci si deve rivolgere, ma le gesta, seppur non supportate dalla parola, sono chiare come la luce. Quella luce che sto aspettano ormai da giorni.. deluso ancora una volta dall'essere umano che Ci tortura e si gode anche lo spettacolo... uno scempio.
RispondiEliminaNon parlo piú.. attendo. Le mie ultime parole sono uscite due mattina fa: buongiorno signora, ha visto la Dèa dell'universo?. No. E.. chi é? Quella che l'ha fatta!. E la signora si allontanava con il capo chino. Ignoranti! Delinquenti con le veritá in mano ed ignoranti! Ecco l'umanitá spiegata in due parole. Perché dovrei continuare a convivere con questa gente ed il loro veleno?
O'Brahma... mangio una frutta e respiro atropina. Mangio una caramella e respiro atropina. In altre parole, il mio organismo é costretto a questa sostanza. Che io non sopporto piú. Cosí come non supporto piú il male alle ossa del cranio, dato dalle onde elettromagnetiche provenienti dal microchip, quello che un PM, acronimo evidentemente di pezzo di m., del palazzo di giustizia di Torino, ha letto ed archiviato la pratica. E allora io 'archivio' questa pratica... Mahapralaya. Io non sopporto piú le facce di quelli che godono anche, nel leggere le mie lamentele. Vengo spudoratamente avvelenato dalle vecchiette, altra cosa che non reggo piú. Io non voglio piú vedere niente che appartenga a questo uomo fatto di merda. Voilá.. dopo anni e anni di discussioni tra beoti, ops.. volevo dire intellettuali, ecco scoperta la provenienza dell'essere umano: la merda. La merda dello scimpamzé, cosí sono in accordo con Bernardo o come diavolo si chiama l'ex gran maestro del GOI. Giá che di spirito non ne vogliono parlare, qui non resta altro che questo: la merda.
EliminaDisturbato dalle zanzare microchippate altamente urticanti e dal veleno che piove nella mia testa ogni 5 minuti, questo é ció che ha prodotto. Seduto nel bagagliaio dell'auto dietro alle fabbriche di fronte alla tangenziale. Non so piú dove andare per trovar pace in un caldo pomeriggio. Anziché riposare, lotto scrivendo con degli insetti che puntano sempre il viso e l'atropina giunge ogni 5 minuti. Se poi la desiderassi, mi basta mangiare una caramella o una frutta.
“Nel modello che propongo, la consapevolezza esiste anche a livello dei campi quantici delle particelle elementari, quelle strutture da cui emerge tutto l’Universo fisico. In questo senso, la realtà è formata da simboli, usati da entità coscienti per parlare tra di loro. La fisica non è altro che la decodificazione delle leggi sintattiche con cui le entità coscienti, a qualsiasi livello quantico, comunicano. Detto altrimenti, la meccanica quantistica descrive linguaggi. La fisica più all’avanguardia ha dimostrato che la realtà è in parte un’illusione, è qualcosa che creiamo noi. Purtroppo, siamo così ipnotizzati a credere che siamo il nostro corpo da non lasciare lo spazio alla nostra coscienza di esplorare realtà esistenti oltre questo indottrinamento. La realtà è molto più complessa di quanto pensiamo..'
RispondiElimina[...]
Siamo alle soglie dell’era della coscienza. Le macchine non sono meglio di noi, smettiamo di proiettare sulla macchina proprietà che non ha. Sviluppiamo invece la nostra coscienza, per non diventare schiavi di chi, le macchine, le produce”.
https://www.google.com/amp/s/www.wired.it/amp/246242/attualita/tech/2019/05/25/faggin-wired-next-fest-2019/
[...]un dissidio fondamentale presente nel fenomeno religioso: ovvero, le sue opposte manifestazioni all’interno dei popoli sedentari. Una è legata alla natura, l’altra all’organizzazione della vita urbana. La prima coincide, appunto, col suddetto sforzo di comprendere il ruolo dell’uomo quale parte dell’universo ed è sostanzialmente panteistica: non separa la sfera corporea da quella intellettuale e spirituale. “La creazione nella sua totalità […] è in qualche modo […] il corpo di Dio” (p. 13). La spiritualità così intesa è dunque conformazione al Dharma, ovvero alla “legge naturale”, a ciò che ciascuno di noi è per nascita, natura, atteggiamenti.
RispondiEliminaL’altra manifestazione della religiosità è legata alla città. “Essa pretende di imporre sanzioni divine a convenzioni sociali. […] Serve di scusa alle ambizioni degli uomini che pretendono di dominare il mondo naturale” (pp. 13-14). Questo atteggiamento caratterizza ciò che Daniélou chiama “Kali Yuga”, “l’Età dei Conflitti”. Esso è da lui attribuito alle antiche conquiste militari dei popoli nomadi, che non vivevano in comunione con la natura del territorio, erano portati alla “semplificazione monoteistica” (p. 14), consideravano l’universo alla stregua di una successione di pascoli da sfruttare e la divinità una mera guida dell’uomo. In altre parole, avrebbero prestato alle civiltà urbane un pericolo: quello di “sfociare in una riduzione del divino a immagine dell’uomo, in un’appropriazione di Dio al servizio di una razza ‘eletta’” (ibid.). Fra questo genere di religioni, Daniélou (citando Arnold Toynbee) colloca anche il Comunismo, come costola del Cristianesimo “sotto il mascheramento di un lessico non teista” (p. 15).
In questo quadro, il culto di Śiva si colloca fra le religioni della natura. “Śiva, come Dioniso, rappresenta un solo aspetto della gerarchia divina, quello che riguarda l’insieme della vita terrestre. […] La sua forma occidentale, il Dionisismo, rappresenta anch’essa uno stadio in cui l’uomo è in comunione con la vita selvaggia” (ibid.). Non è un caso se entrambi i culti siano stati fortemente osteggiati dalle società urbane come “antisociali”. Allo stesso tempo, però, l’influsso dello Śivaismo sulla cultura indiana “ha salvaguardato in gran misura, in India, il rispetto per l’opera del Creatore e uno spirito di tolleranza fondamentale che altrove è persistito assai di rado” (p. 17). Dopo gli attacchi mossigli dal Vedismo, dal Buddhismo, dal puritanesimo cristiano e islamico, lo Śivaismo ha conosciuto una sorta di chiusura esoterica, che PERÓ non ne intacca la vitalità, l’altezza dell’iniziazione e il ruolo di religione popolare. Le sue origini sono addirittura rintracciabili nel VI millennio a.C.: si sarebbe trattato di un movimento culturale esteso dall’India all’attuale Portogallo.
http://erica-gazzoldi.blogspot.com/2017/01/siva-e-dioniso.html?m=1
Vorrei chiedere al signor Bergoglio perché una anziana donna che vive sopra il mio appartamento, oltre che vivere di solo casa e chiesa, attende il momento che esco per entrare nella mia proprietà ed alleggerire il sacco delle crocchette dei cani; alleggerisce anche il contenitore del detersivo per la lavatrice ed alza anche la temperatura della macchina, in questo modo mi sono trovato il bucato tutto tinto di rosa. La anziana donna, oltre che insultarmi liberamente ogni volta che la incontro, sa che sono stato lasciato solo con pochi soldi, che io mi faccio bastare, ma lei interviene e va a toccare proprio le cose più utili del momento, le necessità. Poi la temperatura alzata della lavatrice, che essendo già impostata sui 50 gradi, non vado a verificare ogni volta, dev'essere stato un suo personale sfizio. Ma il furto del cibo dei cani e del detersivo sono mirati , a causa dei cuccioli in casa, uso spesso due volte al giorno la lavatrice ed i cani, 9 cani, devono mangiare. Questi furti mirati, che non sono neanche una novità, sono ordinati da lei, Papa Bergoglio?, diversamente mi vuol spiegare perché una sua serva ruba in casa mia e lo fa grazie al microchip situato nel mio cranio per 'grazia' del Regina Margherita, con il quale sanno sempre dove sono e quindi quando agire in tutta tranquillità. Ovviamente non ho le prove materiali di quanto detto, ma é quanto comunque é successo, che sia stata lei o qualcun altro, stanno ancora rubando il cibo dei cani, che guarda un po', mi é stato presentato come la natura del problema economico che abbiamo oggi giorno (ma che ha creato la signora Romeo Vita ancora una volta, o la 'mamma biologica'), visto che sono stato ripreso dai parenti perché non compro le crocchette piú economiche; si insomma, la signora Romeo sperpera i soldi ed ai parenti da la colpa a me. Infatti mi sono state comprate delle crocchette economiche che hanno prodotto 4 giorni di diarrea a tutti i cani fintanto che andavo a comprare 12.5kg di crocchette puppy, le solite, con i soldi che mi sono stati lasciati, ma il sacco, dopo soli 4 giorni, é arrivato a metà! Tenendo conto che ai piccoli servo poche crocchette insieme a riso, verdure e legumi, e che il maschio mangia metà crocchette puppy e metà di quelle economiche, non può essere che in soli 4/5 giorni siano stati consumati oltre 6 kili di crocchette!.. dunque adesso continuano a rubare il cibo per cani per cercare di mostrare alla parte sana della mia famiglia, la quale in questo periodo mi sta dando un piccolo aiuto, che io sono uno 'spendaccione'. Sono anni che vivo senza un euro in tasca, ma vengo accusato dai miei nipoti biologici, poiché cosí istruiti dalla signora Romeo, di spendere troppi soldi, in questo momento, per via dei cani. Ma se mi rubano il cibo!!! sono arrivato al punto di segnare nel calendario quanti pacchetti di pollo vi sono nel congelatore perché mi ero accorto che anche quello spariva! Un sacco di crocchette da 3 kili dura una settimana, come può essere che metà sacco da 12.5kg. sia già finito? Me lo dice lei Bergoglio?
RispondiEliminaAltresí, Bergoglio.. io non sono come te (nervoso, rabbioso eccetera come descrive il libro del cavaliere di Malta che hai scomunicato dopo aver vissuto 4 anni in Vaticano), perché continuate a farmi assorbire l'erba del diavolo 24 ore su 24? Io sono stanco di vivere sotto l'effetto di tale sostanza che agisce sul sistema nervoso. Io sono tutto amore e fiori, animali, musica, sport ed arte, sono le mie passioni, ma devo vivere controllando il sistema nervoso sempre perennemente alterato da dosi sempre maggiori di atropabelladonna, oltre a dover sopportare la miriade di ingiustizie che subisco ogni giorno da oltre due anni. E le provocazioni. Bergoglio, io metto fine a tutto in men che non si dica, a queste condizioni.
EliminaQualcosa mi dice che c'è qualcuno che impedisce alle persone di fare affari con me. Ho messo in vendita il garage: il nuovo vicino di casa, al quale chiedevo se era interessato, dapprima rispondeva che voleva segnarsi il numero di telefono che avevo scritto nel cartello vendesi ed appeso alla porta del box. Ciò mostra interesse senza ombra di dubbio. Ma poi, qualche giorno dopo aver parlato, incontro il vicino il quale mi dice che non può acquistare perché aveva speso tutto per la casa (e dunque perché voleva segnarsi il numero di telefono?). Poi ho proposto il garage al padrone di un bar poco distante. Anche lui si mostrava interessato (anche perché il prezzo é conveniente) ed infatti mi chiedeva le misure dl box. Poi, un giorno dopo, mi dice che spargerà la voce per aiutarmi a venderlo. Che cosa strana.. due persone si mostrano interessate, ma poi, non sanno neanche quale scusa trovare per dire che, al contrario dell'interesse mostrato in precendenza, non possono comprare. Eppure avevo anche offerto la dilazione della metà dell'importo. La verità è che mi hanno distrutto tutto quello che mi stavo creando lungo il corso di vita, tra cui tre ristoranti ed un negozio di articoli sportivi, hanno sempre danneggiato i miei mezzi di trasporto, le finanze in generale, e qui mi attendevano, alle Vallette. Dove adesso si impegnano per non farmi allontanare ed impediscono alle persone di fare affari con me. Questa é la verità. Ed io sto esaurendo la pazienza..
RispondiEliminaAncora una nota: continuano a limitare le ore di sonno. Santa pazienza... io dormo poche ore al giorno perché mi viene impedito con l'uso di sostanze chimiche. Oltre all'emissione di onde elettromagnetiche provenienti dal microchip situato nell'ipòfisi, che puntualmente vengono incrementate non appena mi sdraio, succede che inizia a bruciare la lingua ed aumenta il battito cardiaco... e di dormire non se ne parla. Poi si espelle della saliva densa, schiumosa, insomma, certamente derivante da qualche sostanza chimica che mi viene rilasciata in viso mentre sono a letto. Sul come vengono eseguiti queste intossicazioni, non mi ci metto più neanche a pensare, ma gli effetti sono ben presenti. Io dormo se qualcuno decide che posso dormire.. e solo per qualche ora. Di giorno poi, vorrei fare un pisolino, ma é impossibile. Se sono stravolto dal mancato sonno, dopo pranzo riesco ad addormentarmi anche con la testa che fischia, grazie al microchip, e la lingua che brucia, grazie alle sostanze chimiche, ma arrivano i rumori!!!! Nel momento in cui sto cadendo nel sonno, tuc tuc tuc tuc dai piani di sopra, sistematicamente! É successo pochi giorni fa, quando la notte di sonno si riduceva ulteriormente per via dei cuccioli che ho in casa che talvolta cercano la mamma che si trova sul letto con me, dove loro non arrivano, dunque dopo pranzo andavo a dormire ma proprio nel momento in cui stavo cadendo nel sonno.. tuc tuc tuc tuc. La domanda é, come si può pretendere di costringermi a queste condizioni è pensare di poter anche andare avanti ?? Suvvia, io sono Shiva, ovvero la coscienza da cui tutto ha avuto origine, ed a queste condizioni, tutto ritorna al suo posto, in men che non si dica: tecnicamente si definisce Naimittika Pralaya.
RispondiEliminaAdesso spiegherò bene, scrivendo un articolo, le malefatte di questi mesi che riguardano il danaro. Sono mesi che viene rubato di tutto e si piú, compreso il gasolio dall'auto con la collaborazione della signora Romeo che elargiva senza problemi, lasciando danaro disponibile per me è senza lamentare nulla, per poi giungere al punto attuale, ossia avendo speso tutto il capitale ottenuto in forma di prestito per evitare che venisse pignorata la casa, mi vin detto che sono finiti i soldi. Però non mi stanno facendo dormire, neanche un ora.
RispondiEliminaHo un sonno incredibile, sbadiglio ogni istante, ma se mi sdraio sul letto inizia a pizzicare la lingua, si percepisce la sostanza chimica neo petto, aumenta leggermente il battito cardiaco ed anche il ritmo respiratorio: in due parole, non si dorme. Ed io allora vi metto a dormire tutti una volta per tutte. Si chiama pralaya. Contenti voi..
EliminaÉ un assurdo.. la quantità di atropabelladonna che mi stanno costringendo ad assorbire è elevatissima. Si sputa in continuazione. Nella mia bocca è presente un sapore dolciastro nauseabondo derivante proprio dell'atropina, permanente. Facendo i lavori di casa ho assorbito tanta di quella atropina che la metà basterebbe per mandare un plotone in prima linea. Ma.. ci vogliamo dare una calmata? Queste sostanze mettono una gran fame, altresí! E adesso, per evitare ulteriori furti di cibo e manomissioni dei macchinari casalinghi, sono costretto ad uscire con un cane alla volta. In modo che l'altro faccia la guardia. Io dico basta.. ma basta seriamente questa volta, e che diamine.
EliminaSono sparite delle uova dal frigo, il contenitore del fruttosio appena acquistato é già a metà, anche il barattolo dell'orzo é stato alleggerito e lo stesso zucchero di canna che era finito, scendeva troppo in fretta, rispetto al normale consumo. In altre parole, ho dei vicini di casa che collaborando ai fini della persecuzione, attendono che mi allontano ed entrano in casa per abbassare le mie risorse. Quello della porta affianco poi, probabilmente entra anche con il benestare dei cani, poiché per forza di cose, lo conoscono. Non il maschio, ma quando resta la femmina in casa, basta entrare ed offrire del cibo, che la fobica Biba accetterà volentieri e si gusterà mentre le nostre scorte vengono alleggerite. Alla faccia del cane da guardia.. ma se la infestano con l'atropina, come succede ogni giorno da quando ha partorito, le aumenta l'appetito in modo sproporzionale ed il vicino lo conosce, per colpa mia. Tenendo conto che sono stato lasciato solo senza risorse, o meglio, con poco danaro, non vorrei che tutto questo sia eseguito non solo al fine di impedire la mia ripresa economica ma per rimettermi per strada. Quel che so é che io per strada non ci torno, ho già 'dato' passando 2 inverni
RispondiEliminanel gelo e con la fame, dunque si cerca di farmi perdere i cani? la vita? eh, se mi togli il cibo, cosa intendi fare? O qui c'è tutta un opera di convincimento nei confronti dei miei nipoti biologici, inlinea con l'operatore ella signora Romeo che ha due compiti nei miei confronti, uno quello appunto di lasciarmi senza risorse, e l'altro, quello di tenermi lontano dai miei figli spirituali incarnati nei panni dei nipoti biologici e dunque si cerca di farmi passare per un poco di buono che sperpera danaro, da un lato, e dall'altro si fa di tutto per impedire ad esempio, di farmi vendere i cuccioli, o perdere i cani, tutti, non so cosa hanno in testa, non ho la loro testa di cazzo, so solo che hanno bloccato tutto ciò che ho impostato, parlo della vendita dei cuccioli e del garage. Non permettono alle persone di fare affari con me mentre mi ripuliscono le scorte di cibo, rubano il gasolio dall'auto se solo la lascio incustodita. Ed altresì, quando esco con i cani per una passeggiata, succede che, dopo pochi minuti, mi bruciano gli occhi, le narici, raschia la gola, si presenta una salivazione densa che va espulsa con conseguente secchezza della trachea e cosa ancor di peggio, 'barcollo'. Bergoglio, non ti vergogni neanche un po'? Non mi fate dormire, rubate il mio cibo, mi negate qualsiasi forma di lavoro o cosa che possa offrire delle entrate economiche, in casa continuo ad assorbire atropina forse perché qualcuno desidera che mi avvicino al tuo caratteraccio e fuori casa, come appena raccontato, non si può passeggiare per più di qualche minuto in 'normali' condizioni. Poi il sapore dolciastro dell'atropabelladonna... mi ha stancato dalla nausea!!!
Vento di tempesta..!