🕉️🕉️🕉️🕉️🕉️🔱🔱🔱 NULLA ESISTE CHE NON SIA ŚIVA (Svacchanda Tantra) 🔱🔱🔱 - YOU ARE THE SUPREME BRAHMAN, GREATER THAN PRAKRITI AND PURUSA, THE MATERIAL AND ACTIVATING CAUSE OF THE UNIVERSE - Siva Purana Vol.1 Chapter 41-3🔱🔱🔱🕉️🕉️🕉️ 🕉️🕉️
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20 marzo, 2020
Fermiamo il virus! Finiamo l'isteria!
LETTERA APERTA DEL DR. MATTHIAS RATH AI POPOLI E GOVERNI DEL MONDO
Una pandemia sta attualmente minacciando la salute e la vita delle persone in tutto il mondo e rovinando le economie di intere nazioni. L'onda d'urto di questa pandemia è superata solo dall'audacia attraverso la quale le informazioni potenzialmente salvavita sul possibile contenimento della pandemia vengono sistematicamente trattenute dalla gente, così come da molti decisori politici in tutto il mondo.
La vita sociale viene disturbata, i diritti civili di base vengono portati via e il danno economico in proporzioni senza precedenti viene accettato, tutto in nome della riduzione della pandemia. Eppure né i cosiddetti "esperti" né i politici che consigliano stanno fornendo alle persone i consigli di salute più basilari e potenzialmente salvavita: un apporto ottimale di vitamine e altri micronutrienti essenziali è una misura chiave per chiunque per rafforzare il proprio sistema immunitario. Questo fatto scientifico - riconosciuto da nove premi Nobel e documentato in innumerevoli libri di testo di biologia e biochimica in tutto il mondo - è notoriamente assente da ogni raccomandazione sulla salute pubblica.
Mentre la ricerca di un vaccino efficace e sicuro per aiutare a controllare l'attuale pandemia rimane importante, il silenzio deliberato sui modi naturali per rafforzare il sistema immunitario, che sono prontamente disponibili ora, è assolutamente irresponsabile. Questo silenzio non è una coincidenza. Succede nell'interesse di quegli interessi corporativi che cercano di trarre enormi vantaggi economici dalla crisi in corso, vale a dire il settore degli investimenti farmaceutici.
La pubblicazione di questa lettera aperta, tuttavia, farà deragliare questi piani e accelererà ulteriormente la scomparsa di questi interessi aziendali.
Come scienziato che, insieme al due volte premio Nobel Linus Pauling, ha contribuito a un progresso finora senza precedenti nella salute umana naturale, sento che spetta a me alzare la voce in questo momento critico della storia.
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Maledizione, sono incastrato a sfamare lo stomaco di 9 cani torturati per di più con la chimica ed i microchip che impediscono la possibilità di lasciarli soli anche solo mezz'ora! Sono costretto ad uscire di notte con i due genitori, ossia quando i cuccioli dormono! Ma non mi tagli fuori così; pur di non dormire più un minuto, adesso farò sentire la mia voce, la mia presenza! Dottori delinquenti! Bloccate la gente facendo leva sulla loro ignoranza, da voi indotta! Come si fa a paralizzare il mondo con un virus (espanso da chi poi?) facilmente curabile con le vitamine???!! Con un popolo di ignoranti: questa é la risposta.
RispondiEliminaDa dove arriva il coronavirus? Dai laboratori farmaceutici!
RispondiEliminahttps://www.dr-rath-foundation.org/2020/02/mainstream-uk-newspaper-publishes-article-suggesting-coronavirus-originated-in-laboratory/
É inutile che aumentate le dosi di chimica nociva. Cribbio.. dovessi contare quante scoregge faccio in questi giorni, temo di arrivare ad una cifra a tre numeri! Ormai il mio organismo non subisce più gli effetti derivanti da queste sostanze: il cuore, il battito del cuore, lo controllo io anche sotto l'effetto dell'atropabelladonna. Ed anche il ritmo respiratorio come il sistema nervoso. Restano solo poi le scoregge ed i liquidi che riempiono la bocca.. tutto lì. Microchip. Chimica nociva. Controllo io il mio avatar, e nessun altro. Sono io il capitano della barca. Avete i giorni contati. Attendo solo di essere libero dal vincolo che in questi anni mi ha sempre bloccato. Che non è il tribunale nè tantomeno le forze dell'ordine, non sono neanche più le funzioni del microchip o le aggressioni chimiche; é l'avatar della Dèa che da oltre due anni viene massacrato per fermare me. Tic tic tic toc.. siamo ad una svolta🤗😇🙏👌👌👌
RispondiEliminaBeh, credo che siano arrivati al top, nel senso che mi stanno facendo piovere addosso sostanze chimiche n nocive in continuazione. Non c'è più bisogno di contare le scoregge, poiché oggi ne escono una dietro l'altra. Comunque non funziona più. Si si, faccio le scoregge, bravi!!!!:e allora? Io sono Shiva, nulla e niente mi può fermare. Era solo il tempo l'ostacolo: il tempo necessario per far abituare l'organismo a tali sostanze e comprendere come tamponare i danni procurati dal microchip. Tutto lì. Più che altro oggi c'è il problema che mi vede impegnato a seguire i sette cuccioli. Troppo spesso indemoniati con l'atropina, non li posso lasciare soli. Ecco, questo è il problema oggi. Poi sono anche stati dotati di microchip, che sono stati inseriti anche a loro clandestinamente; e con le funzioni di tale micro device, si stanno divertendo alla grande. Cribbio, gli avranno messo il microchip 'Rambo'. Che non è una battuta, ma un microchip creato per i soldati. Sta scritto nella letteratura. C'è una cucciola per esempio, che non vuole essere avvicinata più da nessuno, specie se ci sono io accanto, lei ringhia a tutti. Animali che nella normalità, crescendo al mio fianco, sarebbero stati degli angioletti. E lo sono nei pochi momenti che vengono lasciati in pace. Insomma, sono Dio! Ma l'impegno usato nei loro confronti, proprio per questa ragione, é fortissimo. Altresì vengono usati anche loro per infestare me. Come raccontavo giá in passato, li trovo sempre ricoperti da una sostanza dalla consistenza del borotalco, che quando li accarezzo mi ritrovo nei palmi delle mani. E poi, sempre dopo averli accarezzati, io inizio a sputare una saliva bianca, schiumosa, dalla bocca. E non si tratta solo di questo. Hanno approfittato della situazione che mi vede pulire le loro urine quotidiane, ed hanno stimolato i cuccioli a giocare mordendo in continuazione in modo da procurare delle ferite alle mie mani per far passare, dalle urine quindi via ferite, delle sostanze chimiche nocive.
RispondiEliminaIl sistema immunitario degli animali é piú forte di quello dell'organismo dell'uomo. Per questo, ed anche grazie alla super alimentazione che gli proposto tutti i giorni, i cuccioli non possiedono conseguenze dalle sostanze nocive. Ma io si; seppur in modo limitato grazie al fatto che sono Shiva, mi accorgo per esempio che le ferie da un po di tempo impiegano più tempo a guarire. Poi c'è la carognata di non farmi poi trovare dell'acqua ossigenata dopo aver svuotato il barattolo che avevo appena comprato. Nulla di grave direi. Poiché sto integrando grandi quantità di vitamine in supporto dalle quali ne traggo immediato beneficio. Mi preoccupa la questione tempio. Il mio corpo e il tempio. Come ho già detto, attaccano lui per colpire voi, l'umanità. Ma fin qui va tutto bene. Poiché gli necessitava più che altro che io non capisco il tipo di attacco. E durata forse un mese la mia ignoranza in merito, ma da quando ne ho preso coscenza, in breve tempo e guarito l'herpes dalle labbra per esempio; e le piccole ferite stanno guarendo di nuovo nei normali tempi. Ma quel che mi preoccupa, dicevo, é la loro prossima mossa. Ossia quella di paralizzare mondo anche solo per un breve periodo, come hanno già annunciato a causa del coronavirus, in modo che non posso più cogliere le tante verdure cariche di vitamine dai mercati. In vero ho motivo di credere che anche con poche vitamine, e con la forza della mente, potrei comunque difendermi. Ma non potrei più nutrire lo stomaco di 9 cani. Chi me le da le carcasse di pollo se chiudono i mercati? Posso provare a diminuire il cibo da me preparato e sostituirlo pian piano con le sole crocchette della Lidl, molto economiche. E farne una gran scorta nella speranza che non si introducano più in casa per rubarle. Non posso mica portare fuori i cani con al seguito trenta, cinquanta kili di crocchette. E una situazione non facile da gestire se paralizzano il mondo. Per questa ragione si deve fare sapere alla gente, in sintesi, la soluzione spiegata dalla fondazione del dottor Rath. É importante ciò.
EliminaPregate profondamente, quasi come a minacciare Dio. Queste sono le parole del papà senza accento, Francis, siete voi che state minacciando me e l'umanità intera. Metti un cristiano rinnegato a rubare le mie scorte di cibo, che porta anche il tuo nome benché di chiama diversamente, ossia Francis, e poi indichi DIO come se fossi in cielo e non in terra?. Mi stai torturando Francis, o perché delegate a terzi le azioni nefaste ti sei dimenticato che sono qui? come fai a portare avanti la tua menzogna così spudoratamente? Perché sai che sono incastrato in casa. Vero? Disgraziati.. quello che avevo predetto stamattina, ossia che se chiudono i mercati sono nella merda più totale, é stato fatto a partire da oggi. Passeggiando con i cani ho avuto modo di vedere le chiusure del piazzale del mercato da dove mi procuravo le verdure, le vitamine. Poi, accendo la TV per capire se riguardava solo questa zona oppure tutto il paese e mentre ascolto le notizie fanno passare le parole suddette del Francis. Francis, hai visto come si è congelato il clima? L'intero universo teme che sarò così costretto a metterci una pietra sopra, una volta per tutte. Perché state cercando di portarmi ad una tale decisione? Hai dei soci malati di mente? Sei in combutta con degli spiriti senza speranza? Qui suonano musiche ad alto volume come se fossero felici, e di spiriti senza speranza è pieno. Suona l'inno nazionale, e 'viva l'Italia'.. siete stanchi di esistere vero? Ma la brava gente no. Meritano ancora un po di tempo.
RispondiEliminaE poi, papà senza accento signor Francis, perché continui ad invitare le persone a pregare come se fossi su? Ho girato mezzo mondo ed a prescindere da tutto quello che mi han combinato, che spesso mi dedicavo a scrivere nel presente blog, c'è una cosa che evince su tutte: la gente, sia gli appartenenti ai governi che non, sa bene che sono qua. Sai quante persone hanno avuto l'onore di parlare con me sapendo bene chi ero seppur erano costretti a non mostrarlo? Centinaia. Sai quanta gente ha voluto onorarmi nonostante le difficoltà, o pericolo, vista la situazione? Decine e decine. Seppur mi é stato messo un microchip nel corpo che fa dimenticare, credimi che queste cose sono ben salde nel mio cuore. Li non esiste microchip che può infierire. Dunque allora ne racconto alcune. Cominciando dalla più recente avvenuta a Torino. Mentre passeggiavo lungo fiume al parco Dora venivo affiancato e poi sorpassato da un uomo che portava un cappello. Era sera e non vi fu modo di vederlo in viso. Per questa ragione lui era al sicuro dagli spioni che gestiscono il microchip. Allora cosa fece: al mio fianco, pochi passi più avanti, si toglieva il cappello; poi chinava un pó il capo portando una mano sul cuore. In Marocco invece, quando rientravo verso l'Italia interrompendo un viaggio a causa delle azioni nefaste subite, passeggiavo zoppicando nei pressi dell'ambasciata italiana, di Casablanca, e delle persone venivano a chiedere di poter fare una foto con me. Quella foto sarà tutt'oggi nelle loro case, Francis. Subito dopo, mentre mi allontanavo, notavo delle persone che sfrecciavano in scooter suonando i clacson come se fosse festa. Sono i vari modi che la gente di era dovuta inventare per potermi onorare, visto il pericolo che avrebbero corso facendolo apertamente. Ancora in Marocco, a Rabat, ricordo un agente della gendarmeria che approfittando di un momento in cui eravamo rimasti soli in ufficio, chiedeva se avevo una foto e se potevo lasciarla a lui. Ed io le diedi una foto tessera. Anche in casa di quell'uomo, tutt'oggi ci sarà la mia foto, Francis. Sempre in Marocco, durante lo stesso viaggio di ritorno forzato dal confine con la Mauritania verso l'Italia, addirittura un sufi, non di mia conoscenza, mi vide gironzolare zoppicante tra i negozi ai quali cercavo di vendere i miei bagagli per procurarmi i soldi necessari al rimpatrio, e mi chiamò con il mio nome: Shiva. Sai chi sono i sufi Francis? Quelli incappucciati che amano meditare sotto la luna. Nello stesso giorno, nello stesso posto, succedeva qualcosa di veramente strano, pensi allora. Ma in seguito capivo bene la situazione. L'attendente dell'albergo dove mi appoggiai, fresco di una ferita alla caviglia che non mi permetteva di stare piedi, mi curava la ferita con la capacità un professionista. Infatti il giorno dopo capivo, poiché era sparito e l'attendente ufficiale tornava suo posto, che di trattava di un esperto in riabilitazione fisica ex esercito marocchino. Quest'uomo lo avevo preso per un finocchio perché durante le due sedute, quando mi curava la caviglia rimettendo in linea l'osso, chiedeva il significato di tutte le collane e bracciali che portavo con me e poi, quando andava via, non smetteva di baciarmi le guance. Forse non ho mai ringraziato quell'uomo pubblicamente, Cribbio.. mi fece un male incredibile ma con le sole mani ed una pomata, aveva sistemato la mia caviglia permettendo il mio rientro in Italia. Dunque grazie. Per adesso mi fermo qui, poiché ho sonno e non ho ancora ben capito come potrò procurarmi del cibo per me ed i cani nei prossimi giorni, visto che avete chiuso i mercati dove ne guadagnavo del cibo gratis e non solo cogliendolo da terra. La brava gente esiste, Francis, e merita di continuare ad esistere.
RispondiEliminaDunque l'attacco alla salute del mio corpo é arrivato a questo livello? Mi chiudi i mercati all'aperto per non poter piú fare rifornimento di verdure e frutta cogliendone da terra. Ma siete proprio cattivi allora. Cioé, visto il caso creato,eh.. allora dovevi chiudere i supermercati, che sono al chiuso. Non i mercati all'aperto. Questo é un attacco mirato al mio avatar. Ne prendo atto.
RispondiEliminaQuesto invece é successo in Nepal. Quando andavo a visitare il paese seppur con pochi soldi e voi prontamente riusciate a complicare la mia trasferta con un embargo dell'India nei confronti della nazione che mi ospitò per quattro mesi. Scarso anche di agricoltura, il Nepal acquista tutto dall'India, compreso il gas e la benzina. Fu un disastro per me. Una bombola di gas costava quasi 100 dollari; ed io pagavo 80 dollari per un mese di affitto. La frutta, la verdura, salivano vertiginosamente di prezzo senza contare tutti gli altri disagi del caso. Avete corrotto il paese ai piedi delle montagne sacre e prima di andare via, forse proprio giorno precedente alla partenza, nella strada di ritorno verso casa, notavo due poliziotti ed un soldato. Erano fermi, e poco prima che passavo si muovevano tagliando il mio cammino; ed il soldato sputava per terra. Dunque non sono stato onorato da questi uomini, tuttavia ne evince comunque che sapevano bene chi sono. Io sono qua Francis, non su.
RispondiEliminaUn'altro fatto questa volta grazioso, o meglio, chiarificatore nei miei confronti da parte dell'India, poiché non ero proprio felice di quello che era successo, accadeva alla aeroporto di New Delhi durante lo scalo. Sai Francis anche se voi bloccate gli insegnamenti che oggi come oggi dovrebbero essere portati a tutti mentre voi preferite il popolo ignorante e fate i microchip ed altre ancor piú moderne tecnologie per controllarne la mente.. in India ci sono tante persone che non necessitano di tali sistemi per comunicare in silenzio, si chiama telepatia. Ero in attesa del volo per rientrare in Europa ma questo ritardava. Ero seduto per terra tra i miei pensieri e non si capiva quello che stava succedendo. Tutti in attesa senza comunicazioni ufficiali da parte dell'aeroporto. Ad un certo punto mi accorgevo che davanti a me c'erano delle persone del governo indiano, insieme a dei dipendenti dell'aeroporto. Mi fissavano senza dire nulla. Dunque comprendevo la situazione e liberavo la mia mente da tutti i pensieri concentrandomi su di loro. Ecco che giungevano le loro parole. Sai cosa han voluto precisare? L'oggetto era l'embargo: 'non siamo stati noi.. Lo sai vero?'.. ed io rispondevo, certo che lo so, é il Vaticano. Pochi istanti dopo questi uomini si allontanavano e vi fu la chiamata per l'imbarco. Francis, specie in India sanno che sono qua.
EliminaLa luna e la stella Polare. Voglio tornare in Marocco, e raccontare una scena che fece addirittura ansimare in coro la gente. Inizio da qua: ero a Dakhla Spirit di ritorno dal confine con la Mauritania, poiché ripulito durante tutto il viaggio di andata caratterizzato dalle prime importanti intossicazioni chimiche, e dunque ero in balia della situazione, una situazione che insieme ad altre compilazione indotte mi lasciavano con pochi spiccioli in tasca, ed ero in compagnia di un gruppo di ragazzi di colore, provenienti dalla Mauritania, i quali mi offrivano la possibilità di alloggiare con loro. Dissero che li mandava la massoneria. Mi portarono in una squallida casa, o meglio, una stanza più il bagno, arredata con soli materassi a terra. Quando il giorno dopo andava via la luce ed allora andavano via, in altra zona, sempre della stessa città. Arrivati in un appartamento più grande la sera presto vollero andare tutti a dormire. E va beh, io non ho sonno ma fa lo stesso. Sempre in una stanza arredata da soli materassi, matrimoniali, notavo che la persona con cui parlavo in francese non si sdraiava con me, ma al suo posto trovai un gigante nero con la faccia seria che mai aveva parlato con me. Si spengono le luci ed io gli do la buonanotte. Lui neanche rispondeva ed io cominciai a pensare che qualcosa non andava. Ok, pensai, io mi metto di fianco e se questo si muove gli do un calcio nei coglioni. Cribbio.. appena ebbi questo pensiero cominciò un formicolio in tutta la gamba destra. Eh eh.. pensai, queste sono le forze del cosmo. Sentivo l'energia che fluiva dal mio corpo alla gamba. Tuttavia, presso atto della situazione, decisi di andare via. Come tutt'oggi, non vorrei mai arrivare a questo punto. Lo so che la massoneria cerca 'la rissa', per vedermi in tali azioni. Infatti sono anni che mi provocano. Fu quando mi ero ferito alla caviglia. Uscivo senza valigia per cercare un taxi ed una volta Trovato raggiungevo l'appartamento per recuperare il bagaglio. Ma il taxista mi mise fretta asserendo che aveva paura perché eravamo in una brutta zona. Dunque scendendo le scale di tutta fretta, al buio, ero scivolato cadendo sulla caviglia mal messa. E si spostava l'osso. Quella notte dormivo per strada di fronte alla stazione dei pullman perché la gendarmeria non mi permetteva di entrare nella sala d'attesa. Tuttavia mi rendevo conto che c'era l'esercito che mi girava intorno, e dunque, con la valigia usata come cuscino, prendevo sonno. Alché, il mattino dopo raggiungevo El Aaiún. Che é la città dove incontravo l'ex soldato che si prendeva cura della mia caviglia. La stessa città dove incontravo il Sufi che mi chiamò con il mio nome: Shiva. Succedeva questo: nessuno acquistava i miei bagagli seppur ero pieno di indumenti firmati. Ogni volta che entravo in un negozio venivo raggiunto da qualcuno che parlando in arabo dissuadeva il negoziante. Il quale in conseguenza, seppur inizialmente gli brillavano occhi alla vista delle camice di Armani, jeans di Calvin Clain ed altro ancora, non era più interessato. Continua...
RispondiElimina..Fortuna vuole che, cambiando merce, ossia le mie collane d'argento e bracciali, mi dirigevo a sorpresa in un negozio di rivendita di simili oggetti. Spiegando che ero nei problemi e dovevo raggiungere l'ambasciata italiana a Casablanca, un gentil signore mi diede i soldi per pagare il pullman ed anche il taxi per raggiungere la stazione. Senza volere la mia merce. Era il dipendente del negozio, e ricordo che mi disse che molto probabilmente se avessi incontrato il proprietario, questi non mi avrebbe aiutato. Tutto il mondo é paese, mi vien da dire. Dunque raggiunta la stagione dei pullman, vi era un'attesa lunga ed io, tra bagaglio pesante e caviglia 'malandante', rimasi fermo per delle ore fissando la luna. Senza muovermi. Quello che era successo durante tutto il viaggio mi aveva sconvolto. dall'Italia neanche rispondevano al telefono. In quel tempo ero totalmente disconnesso con il mondo, eravamo solo io e la luna. Ad un certo punto sentii dentro di me: girati. Ed io, sempre con lo sguardo fisso verso l'alto, mi girai. Vi era la stella polare. In quel momento sentivo la gente ansimare tutti insieme: oooooooohhhhh. Francis... ad El Aaiún, anche delle 'comuni persone' sanno che sono qua.
EliminaNel racconto vi sono dei "suggerimenti' derivanti dal microchip che ci tengo a correggere. Non ero sconvolto dalle malefatte subite durante tutto il viaggio in Marocco, ero deluso e non avevo più voglia di vedere nessun essere umano. Per questa ragione alzavo lo sguardo al cielo per delle ore.
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