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29 maggio, 2025

Le armi di guerra in democrazia - Persecuzione e abusi perpetrati dallo stato italiano, come e perché

INTRODUZIONE _______________________________________________________ Torno a discutere della storica persecuzione subita dalla mia famiglia, i Montalbano, da parte dello Stato italiano nelle sue diverse forme—dalla Chiesa alle Massonerie, fino ad altri collaboratori. Nel lungo silenzio che ha avvolto questa vicenda, narrata in questo blog, si sono sviluppate tecniche di ostacolo sempre più raffinate e spregevoli. Oggi si profila una questione estremamente seria: la manipolazione dei prodotti alimentari. Ritengo che l'intento possa essere quello di ostacolare la prosecuzione di un’attività lavorativa recentemente avviata, dato che il problema è sorto contemporaneamente all'inizio dell'attività stessa. Nonostante tutto, il progetto procede, e ciò non mi sorprende affatto per diverse ragioni. Le due principali sono, da un lato, la consapevolezza che questi ostacoli fanno parte della storia e non vedo perché oggi dovrebbe essere diverso, considerando la malvagità dei rivali; dall'altro gran parte delle azioni ostili, in particolar modo le recenti, fanno non poca leva sulla condizione economica precaria, una conseguenza della persecuzione che procede inesorabilmente da molti anni. Il problema attuale, rappresentato dal cibo contaminato, potrebbe essere gestito meglio con maggiori finanze: cambiando continuamente i rivenditori ed i prodotti acquistati ogni volta che si incappa in quelli contaminati. Ed è esattamente ciò che sto facendo già ora. Tuttavia, siamo solo al primo mese di attività e i casi di prodotti pericolosi stanno progressivamente aumentando. ----------- Visto che ho deciso di approfondire l’argomento già nell'introduzione, riporto ciò che ho notato: un’attenzione particolare sembra essere rivolta ad alcuni specifici alimenti come l'acqua, il latte di soia, quello tradizionale, l'olio, il burro e anche gli integratori alimentari, soprattutto la vitamina C. Quest'ultima è nota per essere in grado di eliminare non solo tossine ma, in alte dosi, anche eventuali cellule danneggiate. - È evidente che si tratta di una battaglia difficile e sleale. Tuttavia, sarebbe meglio gestibile con risorse economiche maggiori, proprio quelle che l'attività in questione mira a generare. E tenuto conto che ulteriori problematiche, e limiti, vengono create anch'esse grazie ad una insufficenza di fondi, non ho pertanto dubbi che si tratta di ciò. Durante tutto il corso della mia vita, ogni iniziativa in grado di generare reddito era stata sistematicamente ostacolata. Tre ristoranti ne sono un esempio: uno chiuso direttamente dal sindaco Fassino mentre stava letteralmente decollando, un altro sabotato dal sindaco di Buriasco in collaborazione con i Carabinieri di Vigone, che intimidivano i clienti con ripetuti controlli "di ordinaria amministrazione" eseguiti però con mitragliatrici orizzontali, causando il loro allontanamento. Un ulteriore ristorante a Londra fu bloccato in fase di apertura causando delle perdite di capitali, e a San Paolo, in Brasile, un altro ristorante fu compromesso generando la perdita di un significativo investimento e possibilità di ottimi guadagni. Ancora prima, subii un sabotaggio nel negozio di articoli sportivi, la FreeSport di Settimo T.se. L'assicurazione, coinvolta nella vicenda, fece fallire l’attività complicando la pratica, ed in conseguenza posticipando di anni il pagamento, dell’indennizzo del furto subito (che alla fine mai pagò). A tutto ciò si aggiungono interferenze volte a farmi perdere opportunità lavorative promettenti, culminando con il blocco delle cucciolate di akita, che rappresentavano per me un’opportunità fondamentale di indipendenza economica dopo il Covid. E ora si arriva al cibo e all’acqua contaminata. _______________________________________________________ Un anno fa circa, addirittura Aruba, il provider italiano, aveva fatto in modo da scoraggiare l'apertura di uno store online, rallentando notevolmete il caricamento delle pagine. Ora che non hanno più strumenti per fermare l’attività digitale, poiché i server utilizzati sono stati cambiati ed il sito fa parte di un pacchetto pronto dell'azienda con cui ho aperto una collaborazione, mirano al cibo, cercando di privarmi quindi dell'essenziale. Non è un’esagerazione, anche se in tempi di democrazia può sembrare assurdo. Tuttavia, queste persone sono così radicate nelle stanze del potere locale che riescono a permettersi di tutto, persino la contaminazione dei prodotti che acquisto. Dunque, questo scritto rappresenta un’analisi basata su esperienze personali riguardanti l’utilizzo di tecniche e strumenti di tipo bellico all’interno delle democrazie. Si parla di meccanismi che dovrebbero essere contrastati attraverso il ruolo fondamentale dell’opinione pubblica, dato che, purtroppo, gli organi di giustizia del nostro paese non costituiscono un valido supporto in tale lotta; anzi, rappresentano essi stessi parte integrante di un problema storico. La mia famiglia ha subito le conseguenze di queste dinamiche in tempi passati: i miei antenati avevano affrontato abusi, privazioni, isolamento sociale, la negazione di pensioni e assegni familiari che tutti all'epoca ricevevano, e sono stati spinti verso uno stato di povertà. Mio nonno ad esempio, Tenore, Pianista, Cavaliere d'Italia pluridecorato e capomastro impegnato nella ricostruzione edile a Genova dopo la seconda guerra mondiale, ci lasciò in condizioni di totale solitudine, in un appartamento in affitto. Neppure la pensione di guerra gli venne riconosciuta. In casi come il suo e quello di mio padre, addirittura in età ancora più giovane, vennero provocati blocchi circolatori (nelle maniere indicate nel presente scritto). Le persone con cui ci troviamo oggi a fare i conti si nascondono dietro una maschera di apparente benevolenza, ma continuano a perpetrare ingiustizie. Questa storia non riguarda solo la mia famiglia; tuttavia, per non dilungarmi troppo, preferisco non approfondire ulteriormente in questa occasione. --------------------------- Con me trovano una forte resistenza per via della potenza della mia essenza, di me, e di un avatar, il mio corpo, derivante da chi dovette già abituarsi a tali sostanze nocive. Ma non posso dire altrettanto per i miei cari, i cani che sono anche loro sotto attacco. Ed è proprio per loro che ritengo sia arrivato il momento di rompere il silenzio e denunciare questi fatti. È indispensabile che la voce dei cittadini emerga ora più che mai, perché solo attraverso la solidarietà collettiva si potrà porre fine a trattamenti disumani in tempi di democrazia, eseguiti da un sistema che trova la sua "forza" nel silenzio e nei segreti, scaricando sul popolo le conseguenze karmiche delle sue azioni. Il mio obiettivo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica su quanto realmente accade, sia in termini di torture che vengono perpetuate nei nostri confronti sia che per il bene di tutti. Comportamenti come persecuzioni, privazioni e torture che compromettono il normale corso della vita quotidiana eseguite in tempi di democrazia, si traducono in atti simbolici con risonanza globale. Per questo motivo non si tratta solo di una questione individuale. ______________________________________________________ L'ARMA SEGRETISSIMA ______________________________________________________ Uno degli strumenti principali a cui faccio riferimento è il microchip, impiantato nel mio cranio quasi quarant’anni fa. Quando scoprii questa situazione, tentai di sporgere denuncia nel 2016 presso il tribunale di Torino, ma l’esposto venne archiviato senza che fossero avviate indagini dal pubblico ministero competente, seppur in questo paese vi sono stati altri casi simili, come quello di Paolo Dorigo del quale riporto un breve periodo di un comunicato stampa del 17/11/2002: "Paolo Dorigo ha interrotto lo sciopero della fame! Entro 90 giorni le analisi per i microchip. ------ Comitato Dorigo libero, 22 luglio 2004. ------ Oggi, 22 luglio 2004, è probabilmente la giornata più importante degli ultimi due anni, cioè da quando sono iniziate le denuncie di Paolo Dorigo di "tortura tecnologica". Il perito, nominato dal Tribunale di Perugia il 15 luglio, ha concesso 90 giorni di tempo affinché si decida la clinica, esterna al carcere dove effettuare le analisi necessarie a capire l'origine dei disturbi, che Paolo denuncia da anni, e che sarebbero legati alla presenza di un microchip nella sua scatola cranica. UN SEGNALE POSITIVO, CHE HA SPINTO PAOLO DORIGO A INTERROMPERE LO SCIOPERO DELLA FAME, GIUNTO AL 52ESIMO GIORNO. Ricordiamo che anche negli USA ci sono centinaia di denunce simili a questa e che la CIA, già dalla fine degli anni ottanta, porta avanti esperimenti di controllo mentale, chiamati MK-Ultra."------- A ciò mi preme sottolineare una cosa: ossia che la Chiesa, tramite i Cavalieri di Malta, controlla tutti i servizi segreti del mondo, compresa la CIA ovviamente. _______________________________________________________ L'ARMA PIU' USATA _______________________________________________________ Uno dei mezzi più spesso utilizzati consiste nell'impiego di sostanze chimiche non letali sintetizzate in laboratorio, create per essere inodore e invisibili. Grazie a queste sostanze è possibile colpire chiunque, ovunque si trovi, senza lasciare indizi diretti che permettano di accusare qualcuno in maniera chiara. Per individuare i reali responsabili sarebbe necessario avviare un'indagine, il che richiede almeno l'apertura di un caso. Tuttavia si verifica una situazione con mancanza di prove per aprire un caso, o almeno così mi fu detto. In realtà si tratta di astuzia, di una tecnica di difesa a tutti gli effetti, poiché i furboni, in Italia, non hanno stabilito una normativa specifica che regoli e punisca l'uso di armi chimiche ed elettromagnetiche non letali, favorendone così l'utilizzo senza particolari impedimenti. In altre parole per rendere democratiche le loro orribili armi. Questa conclusione deriva da anni di studi, confronto con forze dell'ordine e altri uffici appartenenti a quella che definisco "organizzazione Italia", e da una zoom a cui avevo preso parte con Paolo Dorigo. Sebbene queste sostanze vengano ritenute innocue nell'immediato, alla lunga possono avere effetti molto dannosi, specialmente quando vengono aggiunte altre sostanze contenenti tossine e se la vittima viene privata di risorse essenziali come cibo adeguato o integratori utili a supportare il metabolismo nell'espellere i residui chimici accumulati. Questa combinazione di circostanze, compresa l'alterazione del cibo, dell'acqua e degli integratori, è ciò che sto affrontando al momento ed è la ragione che mi ha spinto a scrivere questo articolo, poiché coinvolge anche i miei cani. Dunque, oltre alle armi tecnologiche e chimiche, abbiamo la sostituzione di prodotti acquistati nei negozi con articoli contaminati, che oltre ad essere una azione vile e meschina, è una pratica altamente insidiosa poiché va a supportare le precedenti descritte, il tutto con il fine ultimo di provocare un decesso prematuro. Non siamo più ai tempi di Giordano Bruno ma tutto ciò evidenzia una determinazione pari ad allora, e come i metodi moderni si affianchino ai vecchi strumenti di persecuzione. La caratteristica comune tra tutte queste tecniche risiede nella loro segretezza, che ne permette l’applicazione all’interno di un sistema democratico senza suscitare reazioni significative nell'opinione pubblica, fintanto che questa non viene informata. Che è l'obbiettivo del presente scritto. ________________________________________________________ PREMESSA ________________________________________________________ Nell'attuale fase di quella che potrebbe essere definita una democrazia di stampo "aristocratico", l'omicidio diretto non è una pratica ammissibile, poiché andrebbe contro il principio stesso di democrazia. Tuttavia nei miei confronti si sono verificati episodi che hanno portato comunque a situazioni di violenza diretta, seppur mascherate come incidenti o dispute tra cittadini. Per dare un'idea ai lettori del profondo astio nei mie confronti, voglio riportare un paio di esempi significativi. Nel 2000, precisamente il 25 dicembre (data deliberatamente scelta, con chiari legami ai responsabili), fu orchestrata una situazione nella quale mi sarei trovato coinvolto nel tentativo di difendere un amico. Questo amico sarebbe stato preso a schiaffi dal proprietario di una discoteca nel centro di Torino. In realtà, si trattava di una persona che collaborava con gli autori del piano. Mi recai quindi nei pressi del locale, non con intenti bellicosi, poiché non è nella mia natura, ma semplicemente per chiedere spiegazioni. La conversazione procedeva pacificamente, finché, all’improvviso, il proprietario sbucò da dietro e, armato di una barra metallica, tentò di colpirmi alla testa. Si trattò di un'aggressione alle spalle dalla quale mi salvai per miracolo, riportando però una frattura scomposta al braccio sinistro, che usai istintivamente per proteggere la testa. A dimostrazione del fatto che si trattò di un atto premeditato e non di un evento casuale, anche la persona con cui stavo parlando pacificamente, immediatamento dopo l'attacco del boss, cercò di colpirmi alla testa, con un grande posacenere di vetro. Ero a terra, il braccio inutilizzabile, ma fui costretto a reagire per difendermi anticipando il colpo con un gesto istintivo. Con tutte le forze mi scagliai verso di lui colpendolo al mento con la testa. Poi lo spinsi contro la parete, facendo cadere a terra il gigantesco buttafuori del locale. Subito dopo mi allontanai. L'intera vicenda si risolse in tribunale con un risarcimento economico di 5 milioni di lire. ------------------------------------- In un episodio più recente, un mio ex vicino di casa, affittuario di un appartamento di prorpietà del Sermig, "guarda caso", tentò di colpirmi alla testa con una mazza da baseball. Anche in quell’occasione si trattò di una aggressione alle spalle alla quale scampai per un soffio, abbassandomi d’istinto in seguito a una sorta di avvertimento interiore. Questi episodi vengono giustificati come semplici litigi tra concittadini o vicini, ma erano chiari attentati premeditati. ________________________________________________________ IL RACCONTO ________________________________________________________ Dunque oggi voglio parlare delle cosiddette armi democratiche attualmente in uso contro di me. Questi strumenti mirano a interrompere la circolazione del sangue dell'organismo bersaglio, facendo apparire un eventuale decesso prematuro come accidentale. È questa la tecnica usata oggi nei miei confronti ma venne usata anche contro i miei familiari: infatti sia mio padre che mio nonno, entrambi in buona salute, ci lasciarono prematuramente: blocco circolatorio apparentemente senza cause evidenti. Per quanto riguarda le nanotecnologie, non ai tempi di mio nonno, ma già a partire dall'epoca di mio padre si notava l'utilizzo dei microchip. Però, povero babbo, parlare di microchip negli anni '80 sarebbe stato considerato delirio (che è comunque tutt'oggi questo l'appellativo che ti viene dato dai responsabili). Dunque: sinusite cronica, gli dissero i furboni. Apro una breve ma significativa parentesi. Tutte le tecnologie "moderne", la scienza.. "moderna", così come definiscono la fisica quantistica per esempio, in realtà esistono da moltissimi anni. Ok? Sia ben chiaro questo.---------------------------------- Questa vicenda affonda le sue radici in una rivalità storica tra la mia famiglia e lo Stato italiano, come ho accennato all’inizio, supportata da istituzioni quali la Chiesa e organizzazioni come la massoneria. Prima di proseguire nel racconto, desidero evidenziare alcune figure che considero coinvolte nei fatti: la famiglia Agnelli, l'ex Sindaco di Torino Piero Fassino e Mauro Venturi, nipote del padre gesuita Tacchi Venturi. Ci sarebbero altri nomi da menzionare, ma probabilmente li tratterò in future pubblicazioni. Già da queste connessioni emerge un elemento comune ai citati: l’organizzazione dei gesuiti, anche definiti come "Curia Generalizia", oppure identificata con ordini minori come i frati cappuccini o frati minori. Qualsiasi nome si utilizzi, rimangono comunque i medesimi artefici che muovono i fili della situazione, influenzando storicamente non solo la mia famiglia, come in molti sanno, seppur apparentemente si occupoano di opere di carità. Questa è un'altra ragione per cui affermo che in ultima analisi non si tratta affatto solo di una questione personale. Non meno rilevante è il ruolo dei Testimoni di Geova (TDG), che si sono infiltrati persino nell’ambito familiare assumendo ruoli importanti già in passato, e fastidiosi tuttora. A tal proposito, non posso fare a meno di osservare che, accanto alla mia abitazione, si trova un appartamento di proprietà della Chiesa, e proprio sopra vivono due famiglie di TDG. Una coincidenza? Assolutamente no! Noto anche un impegno molto attivo da parte dei musulmani, specialmente a partire dal periodo in cui trascorsi nove mesi in Marocco. In quell'occasione subii maltrattamenti al punto da dover richiedere un rimpatrio d'emergenza presso l'Ambasciata italiana a Casablanca. Tuttavia, questo non mi sorprende affatto, considerando che Allah, Geova e Yahweh sono, in essenza, la stessa entità. _______________________________________________________ Le armi democratiche comprendono polveri di origine vegetale e altre sostanze chimiche in grado di infierire su sistema immunitario, nervoso, cerebrale, respiratorio, i reni, la circolazione e il cuore. Tra queste si annoverano la scopolamina e l'atropina, sebbene non siano le uniche impiegate. La metodologia prevede la contaminazione dell'aria respirata dalla vittima, sia in ambienti aperti che all'interno delle abitazioni, con l'obiettivo di ridurre le capacità reattive e, infine, provocare una morte prematura. Nel momento in cui ci si rivolge alle forze dell'ordine per denunciare il problema, si verificano queste situazioni: 1. Le dichiarazioni non vengono prese in considerazione e viene richiesto un certificato medico per avvalorare quanto riferito. ---------- 2. Qualora venga presentata una denuncia avvalorata da un documento sanitario, questa viene registrata contro ignoti poiché è praticamente impossibile identificare i responsabili trattandosi di polveri inodore e trasparenti. -------- 3. Si applica frequentemente il principio del "tutto ciò che dici può essere usato contro di te". Le forze dell'ordine, infatti, tendono a concentrarsi sui sintomi riportati dalla vittima, escludendo ogni altro elemento narrato. In questo modo, il caso viene sistematicamente trasferito alla sanità, e la persona finisce per essere considerata affetta da disturbi di salute piuttosto che vittima di torture. - Inoltre, è importante sottolineare che i vertici delle forze dell'ordine coincidono spesso con i responsabili, ed infatti anche tentando un ricorso diretto in tribunale, si riscontrano simili ostacoli se non di peggio. ---------- 4. Ricorsi giudiziari, come quello avviato nel 2016 contro il sistema sanitario italiano, vengono archiviati e portano ad un ulteriore aggravamento di queste forme di "torture invisibili". ________________________________________________________ Dal mio ritorno dal Nepal nel 2015, questo è il trattamento che subisco in questo paese: attacchi e indifferenza ogni volta che cerco supporto dagli organi di giustizia. Gli attacchi sembrano studiati appositamente in base alle mie azioni o reazioni. Finché resto in silenzio, accettando passivamente una vita al limite e sopportando anche titoli diffamatori, come sono stato costretto a fare, e non provo a emergere, le torture persistono in modo costante, mirate a compromettere la circolazione sanguigna con l'obiettivo di provocare il tanto desiderato prematuro decesso "per cause naturali", ma diciamo gestibili. Tuttavia, ogni volta che reagisco, cerco di denunciare la situazione pubblicamente o tento di creare fonti di reddito utili anche per affrontare meglio questa persecuzione, gli attacchi si intensificano drammaticamente. Infatti, come già detto, non a caso da quando ho riacceso il computer e ripreso a lavorare su una nuova attività online, mi ritrovo anche a dover fronteggiare un ulteriore livello di ostilità: la contaminazione delle risorse alimentari. ________________________________________________________ - CONTAMINAZIONE DEL CIBO, DELL'ACQUA E DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI ________________________________________________________ Una vittima cerca istintivamente di proteggersi, trovando rifugio nel cibo adeguato e negli integratori. Tuttavia, i negozi e supermercati che frequento abitualmente per praticità, così come alcuni rivenditori di integratori occasionali, hanno iniziato a fornirmi prodotti contaminati, nonostante risultino apparentemente sigillati. Non posso affermarlo con certezza, ma sospetto una possibile connivenza con alcune aziende alimentari o pratiche fraudolente di sostituzione/clonazione dei prodotti. Il dato certo è che questi alimenti risultano contaminati. Inoltre, le risposte evasive ricevute dal personale del negozio, con particolare riferimento alla catena LIDL, sono talvolta accompagnate da sorrisi beffardi, accentuando una sensazione di malintenzionata ostilità. Per tanto prendo atto che tra i "comuni cittadini" non mancano persone che sostengono volontariamente chi compie tali atti, condividendone ideologia o dogma. Altresì dimostrano palesemente di sapere chi sono in quanto essenza, seppur prediligono trattarmi come la figura indicata nei documenti di stato. Da qui evince la cattiveria che in questa città si esprime anche solo alla vista di un ciondolo simbolico rappresentante le divinità, o la creazione, come l'AUM o il Trisula di Shiva. Che sono ciò che porto sempre addosso. Ma anche più semplicemente evince l’intolleranza verso pensieri diversi, con un atteggiamento che contrasta apertamente anche il principio sancito dall’articolo 21 della Costituzione italiana. Nei supermercati infatti mi viene riservata una mancanza di rispetto evidente, arrivando persino a negarmi il saluto, un comportamento che si verificava già prima dell’inizio della manomissione dei prodotti. C’era un tempo in cui queste azioni si limitavano a rimuovere dagli scaffali gli articoli di mio interesse, ma oggi la situazione sembra essersi ulteriormente deteriorata: metà del cibo che acquisto presso LIDL e ALDI finisce irrimediabilmente nella spazzatura. Con particolare attenzione al burro e all'olio per friggere, ma anche alla mia tanto amata marmellata. Le soluzioni proposte dai supermercati sono spesso insufficienti: non si assumono responsabilità dirette e rimandano al servizio clienti, che raramente è d'aiuto. Talvolta si ottine un rimborso e cambiare marca o tipologia di prodotto spesso non risolve il problema. L'attacco alla salute fisica della vittima è sottovalutato, riducendo tutto a una semplice lamentela. Altri rivenditori, invece, si trincerano dietro la questione della scadenza, ignorando la gravità della situazione. ---------------- Le modalità dunque includono la contaminazione di cibo, ma anche dell'acqua (compresi i punti Smat) e degli integratori, con un'attenzione particolare alla vitamina C. Lo scopo è rafforzare l'operazione in corso con le armi chimiche non letali. Con il sogno nel casseto di riuscire provocare l'eventuale decesso che verrebbe poi fatto passare come un evento naturale anziché il risultato di vere e proprie torture. Il cibo viene spesso contaminato intenzionalmente anche in casa, tramite l'aggiunta di sostanze nocive in alimenti aperti come latte, olio, acqua o spezie. Quando non si lascia più nulla in casa come alternativa, arrivano persino a compromettere pentole e utensili da cucina, che rilasciano sostanze dannose durante l'uso. ----- Questo problema riguarda anche le sei Akita con cui vivo: negli ultimi tempi, ma non è affatto una novità, quasi metà della carne che acquisto per loro finisce nella spazzatura per via della schiuma chimica che si forma in cottura. Se non agiscono sui prodotti prima dell'acquisto, intervengono in casa. Di conseguenza, è necessario congelare completamente il cibo quando incustodito e scongelarlo solo al momento dell'uso. ------- Per quanto riguarda la violazione di domicilio, la denuncia risulta inutile. Ne provai a parlare con i Carabinieri in passato per problemi di furti e danneggiamenti vari ma senza successo. Mi venne detto in sintesi che senza segni evidenti di scasso non é possibile istruire la pratica. Questa situazione porta chi ne è vittima a vivere con enormi disagi: frigorifero vuoto e conseguente frequenza assidua nei supermercati, pesante zaino sempre a spalle, pentole da pulire rigorosamente prima e dopo ogni uso, orari imprevedibili per fare la spesa, cambio continuo dei negozi a cui rivolgersi e l’impossibilità di approvvigionarsi ai punti Smat. Persino abitudini quotidiane come scegliere dove acquistare l’acqua devono essere continuamente variate per evitare rischi. Tutto diventa impossibile da pianificare in questo clima di persecuzione sistematica. E questo mi ricorda la vita di mio nonno, che affrontava ogni giorno una situazione simile _______________________________________________________ CONCLUSIONE _-_-_ ABUSO DI POTERE ma.. COSA è IL POTERE? -Testo diretto ai responsabili- ________________________________________________________ I casi evidenziano il triste fatto che quango si gioca in casa loro le armi della "democrazia" si rivelano ovunque: dai supermercati ai distributori di acqua, dai negozianti di qualsiasi prodotto ai vicini di casa. Una volta, ho chiesto dell’olio da friggere a un vicino, che mi ha anche regalato una deliziosa cioccolata e del caffè. Tutto da buttare. Curiosamente, sua moglie lavora per il Sermig. Questo sistema si definisce potere. Segnalare prodotti alterati alle auorità è inutile; perché non accettano i test privati, ma si affidano ai laboratori statali. Questo può andar bene fintanto che non si denuncia proprio lo stato!. Ho raccontato ai Carabinieri di integratori alimentari contaminati. All'inizio sembravano interessati, ma quando ho spiegato che il cane aveva rigurgitato la vitamina, l’attenzione è rimasta tiepida. Tuttavia, quando ho detto che l'avevo provata io stesso, l'interesse alle mie parole è aumentato, però focalizzando l'attenzione esclusivamente sugli effetti che avevo riscontrato dopo aver assunto una pillola. A quel punto, le richieste di documenti e gli atteggiamenti sospettosi mi hanno spinto ad andarmene. Il risultato? Ignorano il problema e puntano sul tuo stato di salute per coinvolgere la sanità, spesso a tuo svantaggio. Questo è il loro "potere": apparire irreprensibili mentre agiscono in modo spietato a favore dei diretti responsabili. Eppure, questa parola, potere, mi fa pensare a tutt'altro. Mi fa pensare che il vero potere è spostare una montagna, alzare il livello delle acque dei fiumi, far piovere sassi di grandine dal cielo, scatenare un vulcano o far tremare la terra. Questo si può definire potere. E io posso fare queste cose. E lo avete già visto. Quindi, chi possiede davvero il potere? Il potere ce l'ho io, caro Stato italiano. Io, che riesco a far sopportare al mio organismo le porcherie alle quali mi obbligate ad abituarmi ogni giorno. Ecco perché ormai siete arrivati a manipolare persino il cibo che compro. Perché state perdendo il controllo, siete disperati alla vista della capacità di sopportazione del mio avatar. Tuttavia il vero potere risiede nella creatività, una forza capace di manifestarsi anche nelle fasi distruttive, ma che si distingue principalmente nella capacità di creare. Questo è potere!. Il potere a cui vi riferite voi, al contrario, è puramente distruttivo: opprimente, gerarchico e, per questo, limitato e temporaneo. Il potere creativo non conosce confini, né limiti. La verità è che "potere" è un concetto che, a quanto pare, voi non comprendete appieno. Vi permettete di attaccare il mio avatar con mezzi subdoli, vili e meschini. Manipolate la comunità che mi sta intorno con tecniche di controllo mentale e diffamazione, perché infondo mi temete. E siete consapevoli del mio potenziale d'impatto sul destino dell'umanità e del pianeta intero. Dunque cosa intendete voi, allora, per potere? ________________________________________________________ In realtà, non possedete alcun vero potere, solo una parvenza di forza. E questa forza si alimenta del silenzio, dell'ignoranza collettiva e delle vostre azioni celate. Operate in modo nefasto proprio durante i periodi di democrazia, approfittando della disinformazione generale. Avete messo in atto un piano mirato all'isolamento sociale e alla distruzione finanziaria nei miei confronti, usando tecniche ben orchestrate, passaggio dopo passaggio, che vi hanno poi condotto a legittimare persino le torture. Inoltre, vigilate affinché i miei sfoghi vi vengano riportati, senza eccezioni, trasformando la mia vita in un Truman Show. E qui l'inganno, vostra specialità, è la scopolamina tornano molto utili. Poi, quando si verificano disastri ambientali come conseguenza di tutto ciò, li osservate comodamente dai vostri salotti mentre la gente piange per ciò che ha perso, dimostrando così il totale vuoto del vostro animo. La comunità va informata! I disastri ambientali visti finora impallidiscono di fronte a ciò che potrebbe accadere se mi venisse ulteriormente impedito l'accesso a cibo, acqua e integratori non contaminati. Voi ne siete i responsabili. _______________________________________________________ P.S:---------- A furia di nascondere o camuffare la mia identità, non è che per caso vi siete dimenticati chi io sia? Se così fosse, vi basterebbe dare un'occhiata al titolo del blog, dove è esplicitamente indicato e impossibile da fraintendere. _______________________________________________________ .

3 commenti:

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  2. Prima di proseguire ad esporre le malefatte eseguite in democrazia, espongo un pensiero.

    Quelli che si autodefiniscono "poteri forti" e che sono serviti e seguiti da vari cittadini hanno in realtà un unico obiettivo: cercare di provocare una dissoluzione anticipata dell'intero universo. Ciò, dal punto di vista dei creatori, non sarebbe nemmeno così terribile, considerando che siamo già nell'ultima fase del ciclo, il kali yuga.
    Il fatto è che questi cattivi esseri ormai hanno esaurito il loro tempo, e oggi operano con l'atteggiamento di chi non ha più nulla da perdere, ingannando come mai in passato. Basti prendere ad esempio azioni come quelle del Covid.
    Di conseguenza, chi si schiera a favore di questi scellerati finisce per agire contro il proprio interesse, oppure è un martire.


    Chi è a conoscenza di questa situazione sono le forze dell’ordine, ma queste si trovano in una posizione delicata per poter agire perché chi le finanzia e garantisce il loro stipendio sono proprio coloro che agiscono in modo irresponsabile. Tuttavia, se il popolo desiderasse cambiare le cose, dovrebbe impegnarsi per liberare queste istituzioni dall'influenza di tali poteri folli, creando fondi indipendenti per sostenere le forze, orientando l'ordine verso un servizio realmente a favore dei cittadini. Non sarebbe nemmeno così difficile, considerando che il popolo é numericamente imponente.

    Questa è la mia opinione.

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"L'idea della divinità, è l'idea di tutte le idee" - F. Schlegel