🕉️🕉️🕉️🕉️🕉️🔱🔱🔱 NULLA ESISTE CHE NON SIA ŚIVA (Svacchanda Tantra) 🔱🔱🔱 - YOU ARE THE SUPREME BRAHMAN, GREATER THAN PRAKRITI AND PURUSA, THE MATERIAL AND ACTIVATING CAUSE OF THE UNIVERSE - Siva Purana Vol.1 Chapter 41-3🔱🔱🔱🕉️🕉️🕉️ 🕉️🕉️
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21 settembre, 2025
Un messaggio alla comunità torinese: vi state dando la zappa sui piedi
Trovo assolutamente deplorevole la complicità di quei cittadini, in particolare di coloro che operano nel settore della vendita al dettaglio sia alimentare che non ai quali mi rivolgo, che senza alcun ritegno e con una spudoratezza disarmante, si prestano a sostituire i prodotti sugli scaffali con merci apparentemente uguali ma contaminate. La malvagità dei responsabili, che ben conosco, non può essere cambiata, poiché è radicata nella loro natura, nello spirito maligno che li anima. La sopporto, per quanto possa, ma la collaborazione degli addetti ai pubblici esercizi è un altro discorso: quella non la tollero. Fino ad oggi, tutto ciò che sono riuscito a fare per rimediare a questa ignominia è restituire il prodotto contaminato e ricevere un rimborso, come se fosse la lamentela di un semplice cliente insoddisfatto. Ma qui non si tratta di un disguido qualsiasi, qui si tratta di tentato omicidio. Si tratta di introdurre nel mio corpo sostanze letali con una facilità che lascia senza fiato. Il prodotto viene consumato, anche se non del tutto, e solo dopo l'assaggio ci si accorge della contaminazione. Eppure, tutto ciò che ottengo e non sempre è un rimborso.. e nemmeno una scusa. Questo è semplicemente intollerabile.
Ciò che è ancora più deplorevole è il fatto che i responsabili di questi crimini non agiscono contro il mio organismo, ma contro l'umanità, che comprende coloro che partecipano a questi attacchi vergognosi. Questo è un tema che, da qualche giorno, ho iniziato a portare nelle conversazioni con i concittadini, con quelli che incontro per strada. Parlo del fatto che i responsabili di queste nefandezze, e non solo queste, con la loro ossessione di spezzare la mia vita, non stanno cercando di infierire sul mio corpo, anche se apparentemente così appare anche dalla descrizione dei fatti. Loro conoscono la mia forza, la resistenza di cui gode il mio organismo, ma stanno in realtà attaccando l'umanità, tentando di forzare una fine prematura per tutto l'universo che ci circonda. Loro non hanno futuro, e i dogmi su cui si fonda il loro dominio sono ormai in caduta libera. In questo scenario, la mente malata di questi esseri raggiunge la sua massima espressione in un qualcosa del genere: "se io non ho futuro, nessuno lo avrà". Seppure questa convinzione è vana, poiché non hanno un tale potere, va detto che vedere la complicità della comunità è un vero e proprio paradosso.
Se la comunità continua a sostenerli, come sta facendo davanti ai miei occhi, allora potrei essere costretto a scegliere il naimittika pralaya come risposta. La verità di quanto dico viene confermata dal caso di Pallavicini, una tra le famiglie più influenti a livello mondiale. Quando iniziai a prendere consapevolezza di ciò che sono, e la persecuzione assunse un tono più deciso e sfacciato, scrissi a lui, cercando di far luce sul rischio che si corre continuando le persecuzioni agli avatara, e continuando a perseverare sui dogmi imposti all'umanità. Cosa fece lui? Mise il mio articolo sulla homepage del suo canale social, come se fosse felice di annunciare ai suoi followers che il momento fatidico stava per arrivare. Il loro sogno di costringere la creazione a terminare anzitempo, di abbreviare il ciclo stesso della vita, stava per avverarsi. Il mio messaggio fu esposto per settimane sulla bacheca del profilo del COREIS Italian Muslim Youth, su Facebook. Di pari merito sono i TDG (Testimoni di Geova). Anche loro sognano l'Armageddon. Quest'altra setta è così malata nello spirito e nella mente che si mettono anche a simboleggiare la fine di tutto. Episodio accaduto a Moncalieri qualche anno fa. Cos'hanno in comune gli Islamici con i TDG? Sono entrambi devoti praticanti di Yaweh; solo che i primi lo chiamano Allah, mentre per loro si chiama Geova. Fanno bene i cinesi ad etichettare gli Islamici dei malati di mente (e stanno abbattendo le moschee nel loro paese), ed altrettanto bisognerebbe fare nel resto del mondo, impedendo anche ai TDG (ma anche a tutte le sette che propinanano la stessa zuppa come i Mormoni) di andare in giro per le città a tentare di plagiare la mente altrui. Il tutto in modo da diminuire le energie che vengono rivolte, e che potenziano, tale entità malvagia.
In conclusione: ecco cosa dovrebbero capire gli addetti ai pubblici esercizi che partecipano attivamente agli attacchi contro il mio organismo: il gesto che compiono non rischia di danneggiare il mio avatar (che gode di una potenza senza secondi pertanto tutto ciò si riduce al solo spreco di danaro*), ma principalmente danneggia loro stessi, e soprattutto i loro figli. Perché, nel momento in cui collaborano a questa follia, rischiano di soddisfare il delirio mentale di questi soggetti e negare un futuro ai loro amati figli. Questo significa Naimittika Pralaya.
*"... si riduce solo ad uno spreco di danaro". Questo è il vero campo di battaglia nei miei confronti. È contro le mie finanze che operano in modo assillante e fastidioso. Infatti, dopo aver impedito il successo di 4 attività in ambito della ristorazione, una nel settore dell'articolo sportivo ed altre iniziative non indipendenti, dopo aver impedito anche la recente apertura di un PET-Shop con la collaborazione di Aruba, oggi non permettono la creazione di uno shop sul profilo social seguito da oltre 3 mila persone; e non permettono la pubblicazione dello shop di Facebook collegato al mio dominio (dove si trova l'attività ed i prodotti in vendita).
E quando mostro indifferenza a tali limiti e pubblicizzo con delle inserzioni a pagamento il sito web, questo viene bloccato. Viene danneggiato in modo che l'utente di provenienza dalle Ads venga scoraggiato all'acquisto.
Questo è il campo di battaglia che mi riguarda. Quando esposto sopra è in ultima analisi solo un fastidio. Il messaggio infatti, come da titolo, riguarda la comunità che a mio parere viene soggiogata per ottenere la sua collaborazione. Per me si tratta solo di noie. Fastidi che verrebbero a meno con maggior forza economica: quella che impediscono così come ho appena sinteticamente spiegato.
Altro campo di battaglia, che riguarda l'oggetto dell'articolo, ossia la contaminazione dei prodotti, è la mia abitazione. Per eseguire la sostituzione e o contaminazione dei prodotti, entrano di notte mentre dormo, facendo leva sulla mancanza di educazione dei miei cani alla protezione del territorio. In questo caso saranno impiegate delle persone che conoscono i miei Akita, che sono sempre socievoli con tutti. La necessità di dover entrare in casa mentre dormo deriva dal fatto che i prodotti di cui parlo sono sempre con me nello zaino. Perché da quando avviai l'attività on line iniziarono ad entrare nella'abitazione nei momenti in cui sono assente.
Questo atteggiamento delinea perfettamente la strategia usata, che si basa principalmente sull'induzione ad uno stato di povertà ed al mantenimento di esso, per poter esercitare questa tipologia di torture.
E continuano.. continuano ininterrottamente a vendermi prodotti contaminati. Esseri spregievoli!
RispondiEliminaAllora, prendo atto che nei supermercati situati nelle vicinanze della mia residenza c'è un livello di organizzazione che porta alla sostituzione dei prodotti negli scaffali, precedente al mio arrivo, con dei simili ma contaminati. Ne ho avuto la conferma ancora oggi. Fate cessare questo scempio perché oltre ad essere poi solo una noia, più che un danno alla salute, nonché uno spreco fastidioso di denaro, è un gesto ignobile che non può trovare locazione negli anni che corrono. Il rischio è quello che potrei trovarmi costretto ad una forma di reazione che però andrebbe a coinvolgere tutti. Sono stato chiaro?
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