Torino, 16 Marzo 2010
La primavera è in arrivo, oggi è una splendida giornata a Torino, presto il freddo sarà solo un ricordo, almeno fino al prossimo inverno.
Il cielo è sereno, è blu...è sempre più blu, le poche nuvole presenti hanno forme tondeggianti, chiare, bianche, talvolta con graziose forme per la gioia dei più fantasiosi...indubbiamente forme naturali.
Verso le 16 mi affaccio alla finestra nuovamente e noto la presenza in cielo di un velivolo completamente bianco che lasciava 2 lunghissime scie, disegnando nubi longilinee ma osservando bene tutto il cielo noto che le precedenti nuvole avevano perso il bianchissimo colore e le loro forme fantasiose a favore delle artificiali longilinee nubi che evidentemente poco prima avevano lasciato altri velivoli.
Nel giro di 15 minuti ben 3 velivoli avevano re-designato il cielo sopra la mia testa, un cielo sempre meno blu. Alcuni velivoli erano mono-scia altri lasciavano due scie dalle ali, il risultato svegliò la mia ira quindi telefono al 112.
"Pronto pronto...ci sono molti aerei bianchi che volano sopra la mia testa, lasciano delle lunghe scie ed il cielo è passato da sereno a molto nuvoloso, ho letto dei libri ed articoli su internet in merito e le assicuro che tutto ciò è poco rassicurante, anzi... si può sapere che diavolo ci buttano in testa costoro, e chi diamine sono???"
R:"Capisco, faccia dei filmati e si rechi alla caserma di zona per fare denuncia, chieda di parlare con il comandante"
Detto fatto e durante il percorso ho catturato altri filmati; dunque entro in caserma e chiedo di parlare con il comandante, ma seguo raccontando in forma teatrale, perché ritengo si possa parlare di un vero e proprio show la visita in caserma, vorrei sapere esattamente di quali sostanze stiamo parlando perché il fine, ho motivo di credere sia del tutto sgradevole.
Personaggi: IO - Agente in borghese (AB) - Appuntato(AP) - Comandante(CO)
IO: Buon giorno vorrei fare un esposto al fine di aprire delle indagini da parte vostra in merito a dei velivoli bianchi non identificati che sorvolano il cielo rilasciando delle scie, le quali, ho motivo di credere, siano scie chimiche, le 'famose Chemtrals'. Ho anche dei filmati.
AB:(con un espressione come se avesse visto un fantasma) Prego si accomodi
IO: posso parlare con il comandante?
AB: si certo, solo un attimo, intanto si spieghi meglio
-ed insieme ad un interessato Appuntato mi accompagnano in un ufficio-
IO: è come le ho detto, le mostro un filmato, guardi
AB: ma non sono nostri velivoli, ha provato a chiedere all'aeroporto di Caselle? partiranno da lì
IO: Ne dubito, piuttosto penso che decollano da aeroporti militari, per questo vorrei che venissero fatte delle indagini; tenga conto che mi sono già informato ed ho motivo di credere si tratti di operazioni USA, forse in accordo con il nostro governo, non so bene, ma si dice che sono operazioni tutt'altro che benevoli, il comandante può ricevermi?
AP: solo un attimo
AB: e di cosa si tratterebbe? cosa sono queste scie?
IO: Sono qua per questo, sono un cittadino preoccupato e vorrei che venissero fatte delle indagini, le ripeto che ho letto alcuni libri ed articoli in merito e quel che ho appreso è molto inquietante e sicuramente sufficiente per aprire almeno delle indagini. L'anno scorso un cittadino intervenne telefonicamente in una trasmissione televisiva e chiese all'On. Di Pietro spiegazioni in merito alle scie chimiche, e l' Onorevole, preso di sorpresa, evase la risposta affermando che ci trovavamo di fronte ad un problema di non sovranità degli spazi aerei nazionali a favore degli USA.. questo è molto preoccupante non crede?
AB: Caspita...venga si accomodi in sala d'attesa, vado a parlare con il comandante
Passano alcuni minuti e l'agente in borghese torna:
AB: Ah..si..non si preoccupi, adesso è tutto chiaro, si tratta di esercitazioni della NATO in previsione di una festa
IO: no scusi, ma questa è la cosa più assurda che abbia mai sentito. Aerei della NATO che si esercitano sopra la mia testa? in città? E quale festa? suvvia...sia gentile mi faccia parlare con il comandante
AB: Ah...ehhhh...cosa le devo dire, il comandante mi ha detto di riferirle ciò...non ci crede?
IO: suvvia..a tale sciocchezza non ci crede neanche lei.. andiamo dal comandante
esco dalla sala d'attesa e preceduto dal AP ed AB ci avviciniamo all'ufficio del comandante.
AB to CO: Comandante, il signore vorrebbe comunque parlare con lei
CO to AB: Non ho tempo da perdere...ho già risposto
Alché mi avvicino alla porta per raggiungere la vista del comandante, il quale si alzò mostrandosi al quanto irritato
CO: Le ho già detto che si tratta di esercitazioni della NATO, se non mi crede non mi interessa
IO: Comandante, innanzi tutto mi dispiace averla fatta arrabbiare, tuttavia resto basito dalla sua reazione, perché si è alterato? cosa ho detto di sbagliato? siamo sempre concittadini o no? sono uno come lei, preoccupato, che viene a chiedere spiegazioni, credo che stiamo parlando del suo lavoro o sbaglio?
CO: qua abbiamo molto da fare, ed io le ho già risposto
IO: Comandante non credo proprio si tratti di esercitazioni della Nato, suvvia come può un organo di guerra esercitarsi sopra Torino città, per favore.., e poi lasciano delle scie chimiche, se son qua è perché so di cosa parlo e temo di conoscerne le conseguenze non certo rassicuranti, mi creda.., posso presentare una denuncia o un esposto? vorrei solo che si facessero delle indagini, ho diritto di sapere o no? cosa sta succedendo? e poi perché questo atteggiamento?? posso avere una risposta?
CO: Non può fare nessuna denuncia, le ho già detto che sono delle semplici esercitazioni della NATO, se non mi crede non è un mio problema e adesso (squilla il telefono) vada...sono molto impegnato
L'agente in borghese mi accompagna all'uscita ed il siparietto continua...
IO: agente la verità è che questi sono argomenti scottanti dei quali neanche lei è al corrente, ma il suo comandante si, lo dimostra il suo atteggiamento oltre alla banale risposta, concorda?
AB: non so che dirle, mi dispiace, provi a chiedere a Caselle magari partono da li...non so
IO: io credevo fosse nei miei diritti chiedere di aprire un indagine, a seguito di quest'ultima dovrebbero essere i carabinieri a rivolgersi a Caselle, anche se credo non decollino da li...
Usciamo fuori dalla caserma e mostro il mio book all'agente in borghese dove vi erano degli appunti su indagini personali che sto eseguendo sul Fluoro ed aggiungo alla nostra conversazione:
IO: Le dico un'altra cosa, da indagini personali ho scoperto che il Fluoro presente nelle acque ma anche nei collutori, dentifrici, integratori alimentari e medicinali non è una sostanza benevola che cura la carie, anzi è un veleno per topi, derivante dalla lavorazione dell'alluminio, è una sostanza dal basso costo ma da un elevato costo di smaltimento in quanto, appunto, sostanza tossica, solo che ce l'hanno fatta passare per benevola, si rende conto? lei usa dentifrici al fluoro? ha dato le pastiglie al fluoro ai suoi figli? beh...spero non in quantitativi elevati perché è scientificamente provato che il fluoro può compromettere il nostro cervello, il sistema nervoso oltre che provocare osteoporosi, il fluoro non cura i denti macchiati, non li ri-mineralizza bensì li macchia, li danneggia! queste sono affermazioni di dentisti...e non mi stupirei se tale sostanza venga "smaltita" da questi veivoli, bisogna indagare per il bene di tutti.
Dall'interno arrivano le urla del comandante il quale richiama l'agente
AB: grazie...grazie, mi dispiace devo andare, saluti
IO: eh..saluti.
La primavera è in arrivo, oggi è una splendida giornata a Torino, presto il freddo sarà solo un ricordo, almeno fino al prossimo inverno.
Il cielo è sereno, è blu...è sempre più blu, le poche nuvole presenti hanno forme tondeggianti, chiare, bianche, talvolta con graziose forme per la gioia dei più fantasiosi...indubbiamente forme naturali.
Verso le 16 mi affaccio alla finestra nuovamente e noto la presenza in cielo di un velivolo completamente bianco che lasciava 2 lunghissime scie, disegnando nubi longilinee ma osservando bene tutto il cielo noto che le precedenti nuvole avevano perso il bianchissimo colore e le loro forme fantasiose a favore delle artificiali longilinee nubi che evidentemente poco prima avevano lasciato altri velivoli.
Nel giro di 15 minuti ben 3 velivoli avevano re-designato il cielo sopra la mia testa, un cielo sempre meno blu. Alcuni velivoli erano mono-scia altri lasciavano due scie dalle ali, il risultato svegliò la mia ira quindi telefono al 112.
"Pronto pronto...ci sono molti aerei bianchi che volano sopra la mia testa, lasciano delle lunghe scie ed il cielo è passato da sereno a molto nuvoloso, ho letto dei libri ed articoli su internet in merito e le assicuro che tutto ciò è poco rassicurante, anzi... si può sapere che diavolo ci buttano in testa costoro, e chi diamine sono???"
R:"Capisco, faccia dei filmati e si rechi alla caserma di zona per fare denuncia, chieda di parlare con il comandante"
Detto fatto e durante il percorso ho catturato altri filmati; dunque entro in caserma e chiedo di parlare con il comandante, ma seguo raccontando in forma teatrale, perché ritengo si possa parlare di un vero e proprio show la visita in caserma, vorrei sapere esattamente di quali sostanze stiamo parlando perché il fine, ho motivo di credere sia del tutto sgradevole.
Personaggi: IO - Agente in borghese (AB) - Appuntato(AP) - Comandante(CO)
IO: Buon giorno vorrei fare un esposto al fine di aprire delle indagini da parte vostra in merito a dei velivoli bianchi non identificati che sorvolano il cielo rilasciando delle scie, le quali, ho motivo di credere, siano scie chimiche, le 'famose Chemtrals'. Ho anche dei filmati.
AB:(con un espressione come se avesse visto un fantasma) Prego si accomodi
IO: posso parlare con il comandante?
AB: si certo, solo un attimo, intanto si spieghi meglio
-ed insieme ad un interessato Appuntato mi accompagnano in un ufficio-
IO: è come le ho detto, le mostro un filmato, guardi
AB: ma non sono nostri velivoli, ha provato a chiedere all'aeroporto di Caselle? partiranno da lì
IO: Ne dubito, piuttosto penso che decollano da aeroporti militari, per questo vorrei che venissero fatte delle indagini; tenga conto che mi sono già informato ed ho motivo di credere si tratti di operazioni USA, forse in accordo con il nostro governo, non so bene, ma si dice che sono operazioni tutt'altro che benevoli, il comandante può ricevermi?
AP: solo un attimo
AB: e di cosa si tratterebbe? cosa sono queste scie?
IO: Sono qua per questo, sono un cittadino preoccupato e vorrei che venissero fatte delle indagini, le ripeto che ho letto alcuni libri ed articoli in merito e quel che ho appreso è molto inquietante e sicuramente sufficiente per aprire almeno delle indagini. L'anno scorso un cittadino intervenne telefonicamente in una trasmissione televisiva e chiese all'On. Di Pietro spiegazioni in merito alle scie chimiche, e l' Onorevole, preso di sorpresa, evase la risposta affermando che ci trovavamo di fronte ad un problema di non sovranità degli spazi aerei nazionali a favore degli USA.. questo è molto preoccupante non crede?
AB: Caspita...venga si accomodi in sala d'attesa, vado a parlare con il comandante
Passano alcuni minuti e l'agente in borghese torna:
AB: Ah..si..non si preoccupi, adesso è tutto chiaro, si tratta di esercitazioni della NATO in previsione di una festa
IO: no scusi, ma questa è la cosa più assurda che abbia mai sentito. Aerei della NATO che si esercitano sopra la mia testa? in città? E quale festa? suvvia...sia gentile mi faccia parlare con il comandante
AB: Ah...ehhhh...cosa le devo dire, il comandante mi ha detto di riferirle ciò...non ci crede?
IO: suvvia..a tale sciocchezza non ci crede neanche lei.. andiamo dal comandante
esco dalla sala d'attesa e preceduto dal AP ed AB ci avviciniamo all'ufficio del comandante.
AB to CO: Comandante, il signore vorrebbe comunque parlare con lei
CO to AB: Non ho tempo da perdere...ho già risposto
Alché mi avvicino alla porta per raggiungere la vista del comandante, il quale si alzò mostrandosi al quanto irritato
CO: Le ho già detto che si tratta di esercitazioni della NATO, se non mi crede non mi interessa
IO: Comandante, innanzi tutto mi dispiace averla fatta arrabbiare, tuttavia resto basito dalla sua reazione, perché si è alterato? cosa ho detto di sbagliato? siamo sempre concittadini o no? sono uno come lei, preoccupato, che viene a chiedere spiegazioni, credo che stiamo parlando del suo lavoro o sbaglio?
CO: qua abbiamo molto da fare, ed io le ho già risposto
IO: Comandante non credo proprio si tratti di esercitazioni della Nato, suvvia come può un organo di guerra esercitarsi sopra Torino città, per favore.., e poi lasciano delle scie chimiche, se son qua è perché so di cosa parlo e temo di conoscerne le conseguenze non certo rassicuranti, mi creda.., posso presentare una denuncia o un esposto? vorrei solo che si facessero delle indagini, ho diritto di sapere o no? cosa sta succedendo? e poi perché questo atteggiamento?? posso avere una risposta?
CO: Non può fare nessuna denuncia, le ho già detto che sono delle semplici esercitazioni della NATO, se non mi crede non è un mio problema e adesso (squilla il telefono) vada...sono molto impegnato
L'agente in borghese mi accompagna all'uscita ed il siparietto continua...
IO: agente la verità è che questi sono argomenti scottanti dei quali neanche lei è al corrente, ma il suo comandante si, lo dimostra il suo atteggiamento oltre alla banale risposta, concorda?
AB: non so che dirle, mi dispiace, provi a chiedere a Caselle magari partono da li...non so
IO: io credevo fosse nei miei diritti chiedere di aprire un indagine, a seguito di quest'ultima dovrebbero essere i carabinieri a rivolgersi a Caselle, anche se credo non decollino da li...
Usciamo fuori dalla caserma e mostro il mio book all'agente in borghese dove vi erano degli appunti su indagini personali che sto eseguendo sul Fluoro ed aggiungo alla nostra conversazione:
IO: Le dico un'altra cosa, da indagini personali ho scoperto che il Fluoro presente nelle acque ma anche nei collutori, dentifrici, integratori alimentari e medicinali non è una sostanza benevola che cura la carie, anzi è un veleno per topi, derivante dalla lavorazione dell'alluminio, è una sostanza dal basso costo ma da un elevato costo di smaltimento in quanto, appunto, sostanza tossica, solo che ce l'hanno fatta passare per benevola, si rende conto? lei usa dentifrici al fluoro? ha dato le pastiglie al fluoro ai suoi figli? beh...spero non in quantitativi elevati perché è scientificamente provato che il fluoro può compromettere il nostro cervello, il sistema nervoso oltre che provocare osteoporosi, il fluoro non cura i denti macchiati, non li ri-mineralizza bensì li macchia, li danneggia! queste sono affermazioni di dentisti...e non mi stupirei se tale sostanza venga "smaltita" da questi veivoli, bisogna indagare per il bene di tutti.
Dall'interno arrivano le urla del comandante il quale richiama l'agente
AB: grazie...grazie, mi dispiace devo andare, saluti
IO: eh..saluti.
Le ammissioni dell'aeroporto di Bologna: "Sì, sono scie chimiche"
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=2XmHfa4qvBM&feature=share
https://www.valeriorosso.com/2016/08/22/litio-disturbo-bipolare/
RispondiEliminahttps://www.google.it/search?q=tanker+enemy+litio&oq=tanker+enemy+litio&aqs=chrome..69i57.11866j0j8&sourceid=chrome&ie=UTF-8
https://terrarealtime3.blogspot.com/2018/10/la-nasa-ammette-di-spruzzare-i.html
RispondiEliminaLa Nasa ammette di spruzzare i cittadini con agenti chimici
EliminaPer anni il governo federale e non solo hanno etichettato come complottisti coloro che manifestavano preoccupazione per le sostanze chimiche spruzzate sulle popolazioni, le scie chimiche, ma l’agenzia spaziale nazionale ha appena ammesso che i “complottisti” avevano ragione al 100 percento.
RispondiEliminahttps://it.sputniknews.com/punti_di_vista/201610013427195-nasa-usa-scie-chimiche/