🕉️IL KALY YUGA È L'ERA DOVE IL MALE SI VESTE DI BENE 🕉️

🕉 La civiltà odierna deve tener conto di questo fattore per proseguire correttamente la sua evoluzione; perché nelle 'vesti del bene' oggi gli asura diventano educatori, politici, ed influencer di vario genere. Pertanto non bisogna credere alle apparenze, né tantomeno alle presunte evidenze.., gli obbiettivi da raggiungere sono le conoscenze. Con queste si sconfigge il male 🕉

Il Mio Grande Amore Parvati ॐ

ॐ Onore a Te, Divina Parvati Dolce Dea dell'Universo Sono in cammino verso di Te Dove sei?.. tra lo spazio temporale Sei n...

20 novembre, 2022

Idee per un nuovo Rinascimento, saggio di Valentino Bellucci. Prefazione di Massimo Citro ed introduzione

Tutte le conoscenze segrete per creare una civiltà più consapevole///PREFAZIONE a cura di Massimo Citro. In un mondo che inesorabilmente precipita ogni giorno di più nel transumanesimo, le Idee per un nuovo rinascimento del prof. Valentino Bellucci sono una preziosa ricetta medica, terapia per il corpo e per l'anima. Egli ci porta alla sacralità di un cosmo vivente e a quella consapevolezza della nostra natura divina che incoraggia Giordano Bruno a salire al rogo disprezzando i suoi accusatori, irridendoli e spronandoli ad accendere il fuoco. "Io sono di quelli che salivano al patibolo cantando" approverebbe Rimbaud. A fronte della devastante desolazione di una società imbavagliata, fatta di solitari distanziati e spaventati che esprimono il bellum omnium contra omnes e delle patetiche finzioni della dittatura oligarchica sovranazionale, l'autore ci prende per mano e, rinnovato Virgilio d'oltretomba, ci conduce lungo un saggio cammino iniziatico per trascendere questo mondo. Verso una dimensione dove tutto ritrova la sua sacralità, perfino il danaro. Separando la scienza dallo scientismo, riconsegnando alla ricerca il suo valore mistico, i microtubuli artefici della memoria cellulare tornano a far comunicare la monade corporea con il Tutto, la spiritualità si riappropria del quotidiano, a rammentarci che siamo "nel mondo, ma non di questo mondo". Da Ian Stevenson alla Bhagavad-Gita, dalla visione ciclica dell'universo al tempo contemporaneo che non scorre -che nel suo rapporto con la gravità ha valso di recente il premio Nobel a Kip Thorne -, dall'impeccabilità dei guerrieri vedici alla fisica degli universi paralleli, il libro di Bellucci invita a riappropriarci dell'Assoluto, così inviso all'odierno Sistema, passando per i boschi di Thoureau -"per non morire di una quieta disperazione" - e per la fisica scaturita dal flauto primordiale di Kṛṣṇa. Musica delle sfere di uno spazio-tempo che curvandosi va a ripiegare l'infinito in ogni anima. Nel rinnovato tripudio del distacco da questa realtà virtuale, ecco risuonare l'eco del monito di Kṛṣṇa nella Bhagavad-Gita: fai senza mai voler raccogliere il frutto della tua azione. Baluardo del guerriero umanista contro il transumanesimo e disumano do ut des, celebrazione assoluta dell'attimo fuggente e di quel presente il cui valore è forse l'unica fugace realtà in un mondo di illusioni, alchemico ritorno alla Dea. La salvezza individuale, e dell'intera società umana, passa per l'umanesimo e per quel petrarchesco "restituisci te a te medesimo" che dalle labbra di Sant'Agostino dovrebbe finalmente fluire per i canali mediatici. Intelligenza artificiale? no grazie: intelligenza umana. Ovvero divina. /////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////INTRODUZIONE al saggio di Valentino Bellucci. Il grande poeta Reiner Maria Rilke, osservando le bellezze del Rinascimento italiano, notava con una certa malinconia che il Rinascimento stesso era stato bloccato, non aveva portato a termine la sua missione; poeticamente lo definiva come una "primavera che non è mai diventata estate". Cosa significa per noi un simile pensiero? Nella società postmoderna assistiamo a un degrado a 360 gradi: economico, politico, sociale, culturale e spirituale. Un disastro legato, a mio avviso, a ciò che i grandi iniziati del Rinascimento non sono riusciti a portare a termine... Uomini come Leonardo, Pico, Michelangelo, Paracelso, Giordano Bruno avevano un Paradigma nello stesso tempo nuovo e antichissimo e le loro opere sono rimaste su un piedistallo, lontane dalla massa, abbandonate volutamente nell'ignoranza e nel pregiudizio. Giordano Bruno in particolare è stato bruciato vivo, poichè affermava l'esistenza in modo profondo e forte di ciò che oggi tanti studiosi si affannano a dimostrare: un cosmo vivente, dotato di senso, di scopo di coscienza universale e divina. Temi come l'anima, il karma, i cicli cosmici, la reincarnazione erano stati ripresi dai filosofi rinascimentali e il loro tentativo di sintesi originale ha prodotto capolavori unici nella storia dell'arte, ma nulla è passato nell cuore delle persone, nell'economia, nella medicina, nella politica. Adesso abbiamo la missione di portare a termine il lavoro degli iniziati del Rinascimento e ciò è possibile, poichè i mezzi di comunicazione permettono di creare una rete non solo digitale ma anche spirituale, che possa realizzare una consapevolezza collettiva. Senza una nuova consapevolezza legata alla scienza spirituale non si può sperare nella salvezza dal disastro moderno. Ora possiamo recuperare non solo le opere del Rinascimento e proseguire con nuove sintesi, ma possiamo fondere la scienza contemporanea con le tradizioni dell'Oriente. Occupandomi da tempo di questi temi, le mie riflessioni e i miei studi mi hanno portato ad auspicare ad Urbino lo sviluppo di una tale rinascita, legata allo studio della letteratura sanscrita e delle scienze esoteriche che già nel Rinascimento erano state largamente approfondite (Alchimia, Astrologia, Kabbalah). La tradizione vedica non è l'India, ma si riferisce ad una civiltà planetaria precedente a quella della "storia ufficiale" (fin troppo ideologica e colonialista). Questa civiltà è scomparsa, ma non la sua conoscenza; in ogni campo è possibile recuperarla: l'ayurveda per la medicina, il Vastu per l'architettura, lo yoga per la scienza dell'anima... solo per citarne alcune. L'invito e la speranza che queste parole riassumono si rivolgono a tutti coloro che, come me, vorranno partecipare a questa impresa: creare un nuovo Rinascimento, per ricordare Rilke una primavera che diventi finalmente estate. Questa estate non verrà meccanicamente, ma ci sarà solo se ognuno farà uno sforzo, un lavoro su di sé; allora, e solo allora, l'inverno materialistico e delle ideologie consumistiche potrà scomparire. Questo libro vuole porsi solo come una mappa per potersi muovere agevolmente in questa avventura, in questa impresa "eroica". E' decisivo ricordare che le invenzioini di Leonardo, le capacità mnemoniche di Pico della Mirandola, le cure di Paracelso e la filosofia di Bruno erano il frutto di anime molto avanzate nel loro percorso interiore e, studiando le loro vite e le loro opere dal punto di vista iniziatico, sarà forse possibile, per l'uomo contemporaneo, tentare di risvegliare la propria anima e tentare di superare se stesso. Giordano Bruno incita ancora oggi i suoi lettori con i suoi eroici furori, ed è di questo che l'umanità addormentata ha bisogno. Certi critici, certi nani, cercano in ogni modo di sminuire giganti come Leonardo o Giordano Bruno, ma sono tentativi vani e ridicoli, come quelli di una formica che intende smantellare una montagna. Ma la montagna della grandezza attende d'essere risvegliata in noi stessi, attende che ognuno risvegli in sé quella genialità che potenzialmente si trova in ogni essere umano. Qui si inserisce il discorso iniziatico che Pitagora tentò di introdurre nel pensiero greco, attraverso il suo straodinario esperimento delle scuole filosofico-esoteriche; egli tentò di diffondere quella coscienza consapevole che solo nella sapienza egizia e nei segretissimi riti orfici era accessibile; ma il tentativo fallì, almeno in parte, lasciando un'eredità che solo Platone oserà recuperare. Ma è con il Rinascimento che il neoplatonismo diventa "fenomeno vivente"; non a caso Raffaello darà al suo Platone della scuola di Atene il volto di Leonardo e a Eraclito il volto di Michelangelo. Non si tratta di un semplice omaggio ma di un cenno esoterico visibile solo agli iniziati; Leonardo darà "vita visibile" a quella bellezza che i neoplatonici avevano solo fantasticato, egli la renderà palpabile... E Michelangelo mostrerà nelle sue opere tutto lo splendore tragico del divenire eracliteo... Certo, molte cose sono andate perdute e molti poteri negativi hanno cercato di annullare l'azione di queste grandi anime; è sufficente ricordare il massacro operato dalla chiesa cattolica ai danni di Giordano Bruno, torturato per anni e messo al rogo perchè le sue idee, confermate poi dalla fisica più avanzata, avrebbero aperto le coscienze di un popolo che doveva, invece, restare succube di un clero totalitarista. Ma oggi la chiesa è alla fine del suo triste percorso e le opere di Bruno splendono come non mai. Ed è compito delle persone illuminate recuperare l'opera di questi mahatma e proseguire. Forse un nuovo Rinascimento si avvicina, ma si tratta sempre di una scelta, di un impegno consapevole che ogni coscienza può assumersi... ******* Valentino Bellucci, Urbino 26 Marzo 2017******** ///////////BYOBLU - VALENTINO BELLUCCI - Idee e comportamenti per un nuovo rinascimentoIdee per un nuovo Rinascimento, intervista a Valentino Bellucci:

1 commento:

  1. Il transumanesimo produce le nano tecnologie, le intelligenze artificiali, i microchip neurali, studia come estrapolare addirittura la coscienza per poi inserirla in altro corpo, studia il modo per rendere immortale quest'ultimo... in stile 'frankinstein'.. roba da pazzi, direi, ma pare che ci provano da tempo. Direi piuttosto che tutto ciò che producono questi studi non ha niente a che vedere con l'evoluzione dell'uomo, sia da un punto di vista materiale che spirituale. Il quale da diverso tempo si sta già riappropriando delle utili conoscenze (perdute, occultate, come affermano diversi studiosi), proprio al fine di vivere meglio, di crescere.. evolvere... capire. Non vorrei che gli scopi di questi studi siano nati per tentare di impedire, piuttosto che migliorare, la crescita dell'uomo che sta immancabilmente avvenendo e di cui parlano in tanti, fra i quali il filosofo/storico/esperto orientalista Valentino Bellucci, l'archeologa e linguista Marija Gimbutas, per citarne alcuni. Riporto le parole di Massimo Citro, l'autore della prefazione del saggio di Bellucci 'Idee per un nuovo Rinascimento': "Intelligenza artificiale? No grazie. Intelligenza umana. Ovvero divina". Non mi interessa sapere le cose all'istante collegandomi via microchip a Wikipedia, per esempio, preferisco leggere un libro che mi illumina in merito alla questione, o chiedere ad un saggio, ad un sadhu ad un illuminato o iniziato, e memorizzare le informazioni naturalmente nel cervello. Che é un gran contenitore attualmente usato in minima parte. Preferisco studiare come ampliare il raggio d'uso del cervello piuttosto. Ad esempio é scientificamente accertato che chi parla diverse lingue usa più parti dell'organo in questione. Anche solo ascoltare certi mantra, ma anche la musica di Mozart per esempio, incrementa l'intelligenza ed anche la felicità (altri curano l'ansia e la depressione, oltre ad illuminare; uno su tutti l'ormai famoso 'Hare Krisnha'): tutto questo è detto nella letteratura vedica e comprovato dalla recente scienza medica. Negli Stati Uniti hanno studiato i mantra e curato pazienti depressi con essi! Negli Stati Uniti hanno fatto ascoltare Mozart ai bambini e ne hanno incrementato così l'intelligenza! Vi sono ancora altri modi per aumentare le doti del cervello e della mente, come lo yoga, la pratica del silenzio, il controllo del respiro, per citarne alcuni. Tecniche che portano plurimi benefici compresi quelli inerenti ad un miglior stato di salute, fisico e psichico, inclusa la possibilità di vivere più a lungo. Il pranayana, o controllo del respiro, tra i vari benefici.. allunga la vita! Questo è detto dall'antica cultura vedica ed accettato dalla scienza moderna. Esercizi di sospensione del respiro tra l'inspirazione e l'espirazione aumentano la quantità di ossigeno nel corpo; maggiore ossigeno nel corpo significa rinforzare il sistema immunitario, poiché l'ossigeno ha funzione alcalina ed espelle così gli acidi nocivi, le tossine. Interessanti sono le parole in merito di quest'uomo: ' Breathing is chemistry ": https://youtu.be/8uk1sTPtJRE. Dunque se per via naturale l'uomo può migliorare la sua intelligenza, la salute ed addirittura prolungare la vita, perché deve aver bisogno dei 'prodotti del transumanesimo'? Il transumanesimo mi fa pensare ad Orwell 1984..piuttosto. Anche no, grazie.

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"L'idea della divinità, è l'idea di tutte le idee" - F. Schlegel

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