🕉️IL KALY YUGA È L'ERA DOVE IL MALE SI VESTE DI BENE 🕉️

🕉 La civiltà odierna deve tener conto di questo fattore per proseguire correttamente la sua evoluzione; perché nelle 'vesti del bene' oggi gli asura diventano educatori, politici, ed influencer di vario genere. Pertanto non bisogna credere alle apparenze, né tantomeno alle presunte evidenze.., gli obbiettivi da raggiungere sono le conoscenze. Con queste si sconfigge il male 🕉

Il Mio Grande Amore Parvati ॐ

ॐ Onore a Te, Divina Parvati Dolce Dea dell'Universo Sono in cammino verso di Te Dove sei?.. tra lo spazio temporale Sei n...

24 agosto, 2016

Il patto con il diavolo

―Il 'mondo del cinema' e la Tv, hanno fatto la differenza nel mal istruire e disinformare le persone. Perchè alloggia il museo del cinema nella struttura che rappresenta la città di Torino: la Mole Antonelliana (nella foto), se non per motivi simbolici.― Se gli spiriti che espandono il male dovessero proteggersi e coprire l'incarnazione di Śiva, in arrivo per sistemare il disordine di mondo che si è generato grazie a loro (ed ai devoti), dove di meglio potrebbero incarnarsi se non proprio nella famiglia dov'Egli si incarna?
Inizi del 900, Sicilia, la mia famiglia, i Montalbano, vivevano lí, a Marsala in provincia di Trapani. Secondo i racconti di mia zia di Genova, la poetessa, ci fu un incidente (o sacrificio) dove un bambino cadde sospinto dal fratello maggiore di mio nonno, in un rogo e morì tra le fiamme; dopo questo atto, eseguito dall'ancora minorenne Calogero Montalbano (fratello di mio nonno, Giuseppe), lui, insieme ai genitori, partirono per l'America, Brooklyn -New York-. In seguito Calogero, mentre mio nonno era sato lasciato (a soli 7 anni) presso una famiglia (i Romeo), visse una vita agevolata più che da immigrato comune. In America la famiglia Montalbano poté godere di innumerevoli benefici, infatti sono la parte di famiglia ricca, ma non lo erano in Sicilia, strano. Calogero aprí numerosi negozi di abbigliamento e comprò in breve tempo tante case. Mentre mio nonno, pochi anni dopo, venne sbattuto fuori casa (perchè non trovava lavoro). Infatti viveva cavandosela un po qua un po la, alla buona, dormendo nei fienili e mangiando alla caritas. Mia zia disse anche che una volta il nonno Giuseppe chiese un aiuto al fratello in America il quale vendendo una delle proprietà, gli inviò 5 milioni di lire. Da mio cugino invece, figlio della poetessa incontrato nel 2014 a Genova, mi giunge la notizia che non fu solo il nonno ad essere abbandonato, ma anche un altro fratello che cresceva poi in un'altra famiglia, sempre in Sicilia, credo ad Agrigento se non ricordo male, tuttavia è annotato in qualche mio quaderno, (i mafiosi, asserì mio cugino che si trasferirono poi a Londra e "lavorano" tutt'oggi nel settore dell'automobile - mercedes-: General Motors world). Insomma, nessuno prima, mi aveva mai detto dell'esistenza di questo "zio" perchè?, ma Pino, mio cugino di Genova, disse anche altro, ossia che una cugina del nonno Giuseppe, la zia Nina (Governale Nina), partita anche lei per l'America, mandava soldi a mio padre tutti i mesi ( e poi a mia madre) per me.. ("fai fare una verifica bancaria se non mi credi, ma falla fare da qualcun altro, non farla tu.." sono le parole usate da mio cugino); proprio perchè sapeva che se un giorno avessi scoperto chi sono in essenza, la zia Nina, sapeva che sarei rimasto senza soldi nè lavoro (o meglio, che mi avrebbero lasciato in tali condizione), come infatti è avvenuto, per via della persecuzione che la mia linea di sangue subisce.. problema dissolto nella crescita spirituale tuttavia anche per mangiare e dormire sotto un tetto, in questo sistema, per ora, necessitano ancora i soldi.
Insomma, a me sembra così chiaro: succede un "incidente", muore bruciato un bambino ed il responsabile vola in America e vive "il sogno Americano" mentre parte della sua famiglia viene abbandonata nelle mani del "diavolo": uno ai mafiosi(?) e l'altro ai Romeo, famiglia quest'ultima che il nonno e mio padre, in seguito stranamente sposarono o qualcuno dovrebbe spiegarmi perchè il nonno si unì, diversamente, con una componente della famiglia che lo lasciò vivere di caritas e dormine nei fienili!, in realtà è così chiaro.. tenendo conto che sono questi gli argomenti che non vogliono toccare davanti a me,in famiglia, tranne il cugino di Genova che almeno si era lasciato andare ed aveva portato alla mia attenzione diversi particolari (compresa la scoperta di avere un"nuovo" zio), congruenti con la storia che stavo scoprendo e che mi era stata sempre nascosta, più patto col diavolo di così.. si muore. Ma andiamo avanti.. Il nonno Giuseppe divenne poi un pianista, tenore e capo mastro nella costruzione. Fece la prima guerra mondiale e sessant'anni dopo gli venne conferita l'onorificenza di Cavaliere d'Italia (dopo svariate lettere scritte dal nonno ed inviate all'attenzione dell'allora presidente della repubblica). Sposò Romeo Maria. Trattasi di matrimoni combinati (indotti\condizionati). Da mio nonno nacque Giuseppina Montalbano (Visnu) donna alla quale fu resa disastrosa la vita: i compagni (i due mariti che la picchiavano, ed uno era finito anche in galera per questo motivo) erano dei prescelti, erano spiriti maligni senza neanche un anima (i "figli di Ziom, Saturno, seguaci di Yhwh) e non di meglio erano le ultime badanti, seguaci di Geova (dalla padella alla brace). Durante la seconda guerra mondiale Giuseppina lavorava all'Ansaldo di Genova, ma lavorò anche per le imprese di pulizia; in altre parole, al "protettore" gli fecero fabbricare proiettili quando non lavava le scale: in ultima analisi, ecco come hanno umiliato una divinità usandola simbolicamente "al loro servizio". La zia divenne anche poetesssa pluridecorata dall'editore di Roma, Lo Faro, e dallo Stato Italiano stesso, i quali gli conferirono vari premi alla carriera e nobel per la letteratura. In altre parole le veniva servito un "contentino" pur di farla felice e, più che altro, tacere. Purtroppo la zia subii per oltre 90 anni di vita, molte ingiurie ed anche violenze fisiche, e neanche poteva immaginare allora, che nel capo le avessero inserito delle nanotecnologie come fecero anche con mio padre (suo fratello) e me; tuttavia la sua ragione (il suo spirito) la spingeva sempre a reagire e prese però, come dicevo, una sacco di botte (letteralmente, leggere i suoi libri fa venire i brividi per la tanta crudeltà subita), infatti, quando andai a trovarla per l'ultima volta, la trovai con un ematoma nel viso e quando le chiesi come se l'era procurato, mi rispose che la figlia Rita, le aveva sbattuto la testa contro la parete a seguito di una discussione sulla proprietà della casa. Tuttavia dalla foto si vedono le linee di sofferenza ma anche la determinazione a non mollare mai, degna di un Dio. Ha lottato solo seguendo l'istinto e la ragione che sentiva dentro di lei, talvolta sbagliando per via dell'influenza della religione cattolica che "scaltramente" le sono sempre stati molto vicini... altro che "egregoro" o "idolo".
Da mio nonno nacque mio padre, il Brahma, il quale sposò Romeo Vita Rita (mia madre e si tratta di una donna senza anima); quindi nacque Giuseppe nel 58', che era mio fratello (Anima e Spirito di Siva) il quale venne reso handicappato alla nascita con una pressione sull'ancora tenero cranio. Giuseppe visse solo 13 anni e gli fu asportata l'anima. Una volta deceduto, mio padre, fece me che ricevetti lo Spirito di Siva mentre l'anima, nella mani del nemico, un anno dopo la mia nascita, venne inserita nel corpo di un uomo che cresceva vicino a casa mia, a Torino, affiancata ad uno spirito "dei loro". Anche mia sorella maggiore aveva subito il furto dell' anima, forse solo per far convivere il Brahma con due donne senza sentimenti? Avrebbe senso dal momento in cui la stessa cosa era avvenuta con la zia (Vishnu) di Genova ed i figli (Rita) la quale infierisce fisicamente contro la madre come solo una persona senz'anima può fare, e Giuseppe (o Pino, che è una persona che vive di solo spirito); insomma.. han fatto un casino con le essenze che prendono corpo nella mia famiglia, ed oggi siamo semplicemente tutti quel che siamo, ma io resto DIO.. La mia anima, non è quella di Siva, ma quella di Gabriel Garko (anche qui c'è odore di patti col diavolo ma bisognerebbe andare a chiedere ai suoi genitori poichè lui, in fondo, è nato così: con solo lo spirito), quanti patti con il diavolo sono stati fatti per nascondere Siva?
Vita Rita nacque nel 39, così come mio cugino di Genova, Pino, anno di inizio della seconda guerra mondiale.. curiosamente. Curiosamente meno quando studiando ti rendi conto anche dell'importanza della simbologia, ed il collegamento con gli eventi che occorrono nel mondo. Ciò di cui io sono certo è che la famiglia Romeo é coinvolta in questa storia almeno dagli inizi del 900', e successe qualcosa prima della nascita di mia madre che vado raccontando per quel che dispongo di informazioni: a seguito di un pranzo a base di verdure (mangiate in quantitativo forse un pò eccessivo), due figlie di mia nonna (madre di mia madre) vennero portate all'ospedale (in Sicilia) per dei dolori di stomaco; gli vennero eseguite un iniezione a testa: una morí subito, l'altra, Diana, divenne down e visse oltre 60 anni al cotolengo (non so se tutti gli anni li visse lí ma sicuramente la maggior parte, al cotolengo di Torino). Successivamente mia nonna mise almondo altre due bimbe, una é Vita Rita e l'altra, Letizia, vive anche lei a Torino, vicino a casa mia ed è l'unica persona che mia madre incontra, frequenta lei ed i mercati o centri commerciali.
Letizia mi fu indicata da un vicino di casa molto tempo fa; quest'uomo fu per oltre un anno il capo di mio padre quando lavorava alla Lancia di Chivasso, mi avvicinò un giorno dicendo che il mio era un cognome importante, che mio padre faceva tutto per me, che si faceva rispettare da tutti (rimarcando il concetto con il linguaggio del corpo come se si trattasse di una cosa di elevata importanza, in fondo il rispetto è la prima cosa che ci è stata tolta, in un modo o nell'altro, a prescindere dal nostro risveglio); insomma, diceva tutte cose inerenti alla storia che stavo per scoprire della mia famiglia, disse anche che mio padre aveva sposato due donne, una mia madre e l'altra sua sorella (Letizia), e poi disse che non avrebbe mai più parlato dell'argomento (qui lo dico e qui lo nego)... Guardate che chiunque sta vicino a noi, altro non fa che innamorarsi, solo persone senza anima riescono a "reggere" davanti alla nostra buonezza estrema: noi perdoniamo tutto e tutti e pensiamo ad andare avanti, semplicemente, in pace e amore, qualsiasi sia il problema. Per questo asserisco che nei programmi di chi ci persegue, in questo "gioco" di anima si o anima no, coloro che si occupa di starci vicino per nasconderci, deve per forza essere un individuo che vive di sola ragione, ossia di solo spirito. E ciò è logicamente correlato con il conflitto che scaturisce l'infezione, il problema in mezzo all'essere umano. Entrambi le sorelle, infatti, sono donne senz' anima e lo ripeto poichè ciò sarebbe anche dimostrabile da una semplice seduta psicologica con esperti sull'ipnosi (tecnica già usata da Freud) e poi non lacrimano. I loro spiriti sono quelli resi potenti dalle tante menti? mi chiedo, poiché non danno segni di cedimento neanche davanti all'evidenza, o sono solo due tra i tanti scelti per la missione?. Il cosi detto "egregoro", o quello incaricato, si nasconde oggi tra la gente "comune" per difendersi contro la peggiore minaccia (Siva)? perchè a questi spiriti, dovessero essere tra noi, certamente, tutto gli interesserebbe, tranne che la ricchezza materiale, probabilmente, che comunque ottengono in nome di Zion per coloro che lo servono: i gesuiti o curia.... La fine della loro storia di guerre e conquista del mondo che di fatto, oggi come oggi, avrebbero già conquista e altro non fanno che goderselo; magari questa volta, la missione principale per Yhwh, poteva essere quella di controllare le divinità incarnate; e qual è il posto migliore dove collocare gli spiriti "controllori" se non nei corpi della stessa famiglia che li crea? Sarebbe una ragione per cui necessita fare un patto o un "matrimonio combinato", dove nel caso dei miei avi, probabilmente era l'unica via per poter comunque procreare. Ma queste sono domande a cui non troverò mai risposte dalla madre, cosi come non rispondeva quando trovai dell'"abbigliamento massonico" o comunque da "rituali", nel suo armadio.

  Anche in modo che, ne sarebbero poi nati degli inevitabili sentimenti, affetti, particolarmente utili a difendersi poi, quando si viene scoperti; poiché alla ragione gli si da una logica, e voilà, ma con l'anima non funziona così, lei si trova in uno stato "dormiente", si, ma ad un'anima si dà amore e passione per tutto il corso della vita e per farle comprendere, come nel mio caso, che c'è stato un errore.. nei primi 40 anni, facendola affezionare a certe persone, piuttosto che ad altre, ci vuole un pò di tempo. Tuttavia nel mio caso influisce molto lo spirito di Gabriel Garko poiché, ovviamente, vi è una connessione che passa da altri piani ma che si sviluppa nel mio cervello (infatti io parlo il siciliano senza mai averlo studiato o ascoltato da terzi, lui invece lo studiò per un film, ed è questa l'unica spiegazione logica che giustifica la mia competenza)

Di certo, quello di proteggere, conservare, dovrebbe essere il loro unico scopo oggi, poiché il mondo lo hanno già "sistemato come previsto", ed era anche scritto nella bibbia. In Brasile invece, si sono organizzati le città.. i massoni (lo stesso portoghese che colonizzò il Brasile, di cui non ricordo il nome adesso, non era un massone??e già) al punto che all'ingresso delle città, spesso, si trova il loro logo e la scritta "Fratellana". Il sud America non è un paese indietro rispetto all'Occidente, lì è dove se la "spassano" anche grazie al clima ed una natura spettacolare. In sud America è nato l'Opus Dei. L'Opus Dei è un braccio dell'Ordine Gesuita estremo, di destra, ultramontano, tradizionalista, pro Concilio di Trento e (apparentemente) anti-Vaticano. La Curia si occupa della mia famiglia da quando sono nato, per quanto mi riguarda, dagli inizi del novecento, per le informazioni che sono riuscito a reperire in merito, durante i diversi viaggi che ho fatto negli ultimi anni.
Viaggi culturali e viaggi di scoperte!. ll sud America, ad esempio, che avevo conosciuto per la prima volta oltre 10 anni fa (vivendo e lavorando a San Paolo), e rivisitato quest'anno per 3 mesi (a Piracicaba, cittadina universitaria nell'interiore di San Paolo), avrà meno storia dell'antico continente, come lamentano anche alcuni universitari brasiliani, ma è sicuramente più avanti in quanto a sviluppo per il popolo, sviluppo degli Stati (di polizia), come inteso dai "civilizzatori" che hanno collaborato ad infettare la razza umana (la psiche e la coscienza), ed a traviare lo spirito (la ragione), per conto di entità che si organizzano con l'uomo con lo scopo di rubare quante più anime possibile; alla fine si tratta di questo, di anima, che è il problema iniziale poi. Ma di sviluppo in senso di raggiungimento delle verità, come per esempio il ricongiungimento con Dio, anche in Brasile non è praticato più di tanto, se non da qualche "privato". Tuttavia la prima volta che andai in Brasile, agli inizi del 2000, trovai un paese all'avanguardia, grandi e luminosi centri commerciali, hotel di lusso e di certo non mancano i divertimenti (di tutti i generi) a tutte le ore (in città come San Paolo), grattacieli che fanno da parcheggio agli elicotteri dei cittadini che vanno a lavorare con questo mezzo tutti i giorni; certo che ho visto le favelas, ma ho visto anche Ferrari, Porsche e Lamborghini ferme casualmente allo stesso incrocio, a Florianopolis, nell'isola di Santa Caterina, e ne rimasi colpito perchè in Italia, Inghilterra, Germania ed altre nazioni occidentali, si, si vedono tali mezzi, ma mai così per caso, 3 ad un incrocio, forse l'unico posto è Montecarlo, davanti al casinò all'arrivo di una star di Hollywood. I ragazzi brasiliani erano già all'avanguardia con le tecnologie e le conoscenze, mi insegnarono ad usare il computer, internet.., altro che paese del terzo mondo, altro che terrorismo e favelas, si, ci sono, ed oggi ci sono ancora, mentre i ricchi si proteggono dai poveri ladri con scorte private, le favelas sono, addirittura, diventate un'attrazione turistica, forse perchè, in fondo in questo sistema sociale, tutto è business e qui in Brasile, che non si fanno mai mancare il divertimento, viaggiano tutti quanti a suon di samba, festeggiano tutto l'hanno il "Carnavale": la festa del diavolo. Come si dice a Copacabana, la donna è regina, la donna è sovrana... suvvia.
Articolo pubblicato nel 2014, rivisto 08\2016. L'articolo, ben più ridotto di quanto sopra ma centrante comunque il contesto del "patto col diavolo", credevo fosse pubblicato ma si trovava in draft e quando me ne accorsi, cercai di pubblicarlo ma l'operazione non è stata possibile. Ecco perchè lo ripresento in forma aggiornata.

« Rendiamo lode al Benigno, da cui scaturisce la gloria delle potenze; al suo aprirsi e chiudersi di ciglia sorge l'universo e si dissolve. »
(Spandakarika I.1; citato in Vasugupta 1999, p. 64)

1: Jaideva Singh, Parā-trīśikā Vivaraṇa, p. 194. 2: p. 180. 3: pag. 127 from Wikipedia.

Namaste

2 commenti:

  1. Nell'articolo ho affermato che mia madre non gode di un anima così come sua sorella. Forse qualcuno può pensare che non sia possibile; tuttavia ho trovato un periodo della Kabbalah ebraica che afferma proprio ciò che sostengo io e da qui si possono anche notare le somiglianze con la letteratura Indu in merito alla creazione dei mondi:
    "Il Sefer Yetzirah è considerato il più antico trattato kabbalistico di cosmogonia e cosmologia, e la sua stesura è attribuita al patriarca Abramo o suo padre.
    A partire dal misterioso Punto Supremo e via via per tutti i livelli della Creazione, OGNI COSA ALTRO NON E' CHE IL RIVESTIMENTO DI UN ALTRA CHE LE E' SUPERIORE E LA SOVRASTA (I DUE MONDI se preferisci;-) Il cervello, avvolto in un involucro, è esso stesso involucro di un altro cervello superiore. Per ciò che gli è superiore, esso è soltanto involucro.
    La Kabbalah insegna l'esistenza di tre anime: il corpo fisico dell'uomo funge da supporto a un altro supporto che è l'anima vegetativa. Si chiama Nefesh ed è il gradino inferiore, o principio vitale, l'anima assopita (si tratta di quell'entità da noi definita Spirito). Nefesh è sostegno al corpo fisico che essa nutre, ma, a sua volta, Nefesh funge da substrato a un'altra struttura, detta Ruah, che rappresenta uno stadio intermedio. E' il principio spirituale, l'anima nello stto di veglia (quella che noi identifichiamo come Anima).
    Nefesh e Ruah non sono essenze o qualità diverse o disomogenee, bensì complementari, in quanto l'una non può esistere che accompagnata all'altra. Infine, Ruah è il sostegno del livello superiore chiamato Nestamah, cioè l'Anima propriamente intesa.
    Nella Kabbalah si afferma a chiare lettere che alcuni uomini non la posseggono".

    Quindi, necessita fare una scissione tra ebrei ed ebrei sionisti (o gesuiti), ed entrambi, da sempre, conoscono le verità: perchè il papa gesuita continua, allora, a "svendere" menzogne? Ommmmmmm, attendo le scuse e poi si risolverà il casino.

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"L'idea della divinità, è l'idea di tutte le idee" - F. Schlegel

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