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07 agosto, 2017

Esposto alla Magistratura di Torino

Premesso. Accedo al mio blog dopo 7 mesi di interdizione; venivo allontanato da casa e contestualmente, dai computer della biblioteca, non vi era modo di accedere, o meglio, di pubblicare nulla. In tutti questi mesi sono successe tante di quelle cose e la più grave riguarda il fatto che viene infestata l'aria che respiro al fine di alterare la mia coscienza e lo stato d'animo, ogni dove. Trattasi della bella donna, una polvere vegetale mortale (due persone han perso la vita poche settimane fa per aver ingerito tale sostanza nel Torinese), dalla quale non si scappa anche su bassi dosaggi, tuttavia sono riuscito, in un modo o nell'altro, a scrivere anche alla magistratura dopo l'insuccesso ottenuto negli ospedali che non hanno intenzione di liberarmi dai microcips, rei di provocare ancora notevole noie ed usati come arma bellica emettendo onde elettromagnetiche. Dunque ho scritto una prima lettera chiedendo alla magistratura di convincere i medici a liberarmi dalle nanotecnologie che vennero impiantate a mia insaputa, nel mio capo; ed offrendo anche una spiegazione di come 'gestisco' questi devices una volta ricevuta la consapevolezza di possederli, cercavo di far capire che ormai il problema non è solo sato individuato ma anche, in parte, risolto. Segue l'esposto presentato in tribunale. . Alla cortese attenzione della magistratura di Torino. - Caro Magistrato, a seguito di una breve presentazione orale del mio caso, fatta poche settimane fa presso gli uffici al piano terra del Palazzo di Giustizia, espongo con la presente quanto segue. - Oggetto: Nanotecnologie ( da letteratura scientifica Usa ) Le Brain Radio; tecnica del dottor Joe. - Brevetto Usa n° 4717343: Metodo per cambiare la personalità di una persona - Brevetto Usa n° 52770: Generatore di messaggi subliminari (o voci) - Brevetto Usa n° 5123899: Metodo di sistema per alterare la coscienza * Nota: Il microcip è di plastica così non si vede ai raggi X e vi è scritta una parola in ebraico: quattro lettere scritte al contrario. (Il professor Corrado Malanga, ex cattedra all'università di Pisa, è una persona ben informata su quanto sopra esposto, avendo studiato l'argomento, se lo si volesse contattare per rapidi e maggiori approfondimenti). Questi, caro Magistrato, sono alcuni dei microcips che sono stati impiantati, a mia insaputa, duranti casuali visite dentistiche e ricoveri ospedalieri, nella mia arcata dentaria e nell'ipòfisi. Purtroppo sono stato, negli ultimi 7 mesi, allontanato da casa, dal mio ufficio dove eseguivo le ricerchein merito, e dunque, proseguo la relazione sulla base degli effetti da me riscontrati anche di altre funzioni, non citate in precedenza, dei microcips. Ad esempio, non ho trovato nulla della funzione che attacca il 'cervelletto', ossia la short memory, seppur si tratta dell'effetto più dannoso, da un mio punto di vista, riscontrato. Nonostante i miglioramenti, tutt'oggi talvolta, mi fan perdere il filo del discorso in una conversazione orale e si tratta di un'azione eseguita su comando. E' la funzione maggiormente utilizzata, anche quando sono nei pensieri tra me e me o quando scrivo, o medito. Quelli precedentemente citati con il loro numero di brevetto, sono posizionati nei denti e sono stati non solo individuati ma anche isolati quanto più possibile, seppur ancora danno delle noie; per intenderci, in termini di "voci", queste non sono più in grado di influenzare le mie decisioni, la mia vita, ma al limite solo di creare dei disturbi, tra cui purtroppo, impedire la meditazione. Ma quello situato nell'ipòfisi, oltre ad attaccare la short-memory, oltre ad un fischio continuo a cui ci si abitua durante il giorno, ma che si sente ogni volta che si va a dormire, crea anche dei problemi fisiologici: ossia impedisce alla ghiandola pineale di produrre la serotonina, la quale ha a che fare con il sistema nervoso e la melatonina, la quale regola l'orologio biologico. Non mi dilungo nel raccontare i danni che hanno fatto, ed ancora provocano giorno dopo giorno (specie se non si ha la possibilità di integrare tale sostanza o altre in grado di far dormire)la mancanza di tali sostanze dal mio corpo, poiché sono certo che si possano ben immaginare: senza melatonina non si dorme. Altresì da questi microcips derivano anche, a comando, delle onde elettromagnetiche a dei livelli di forza così elevati da poterli considerare delle vere e proprie armi belliche. Mi spiego meglio, per impedire la produzione delle due sostanze suddette, il microcip posizionato nell'ipòfisi, emana in continuazione onde elettromagnetiche e si sente un fischio continuo, uno 'stridio' come se fosse una 'I' prolungata, ma a dei livelli sopportabili. Ma quelli nei denti non si sentono mai, vengono usati in continuazione per cercare di disturbare (le voci), si sente il fischio, lo 'stridio', solo quando vengono attivate per ferirmi. In breve, caro Magistrato, fin quando non ne avevo la consapevolezza, tramite queste 'tecnologie avanzate', veniva influenzata la mia vita; dall'ottenimento della consapevolezza mi si sono letteralmente rivoltate contro e da 7 mesi circa, vengono usate come arma bellica. Fanno un male che non auguro a nessuno (specie quando vengono usati in coppia!). L'unico rimedio utile al caso è l'acqua: almeno scalda l'acqua ma non cuoce la bocca. Infatti, anche un po ironicamente, asserivo che avevano trovato il modo di mettermi l'acqua in bocca, per farmi tacere. Ironia a parte, sono stato tre volte al pronto soccorso (Maria Vittoria) dove mi veniva somministrato dell'antidolorifico, ed ho anche un referto medico che cita il dolore allo zigomo ed un rossore sulla guancia. Infatti le onde elettromagnetiche procurano un forte dolore alle ossa del viso ed io lamentavo ciò su tutto il lato sx quando mi trovavo sotto attacco ( e dunque fiivo in ospedale); e lo zigomo invece, duoleva anche in seguito, probabilmente risentito dai troppi 'attacchi', ragion per cui delle tre visite al pronto soccorso in meno di un mese. Successivamente mi veniva detto di rivolgermi all'ospedale Martini, poiché chiedevo di farmeli estrarre, ma non solo al Martini non esaudirono la mia richiesta, tentarono anche di dirmi che si trattava di normali carie provenienti dai denti adiacenti a quelli da me indicati. In quel momento non potei fare altro che alzarmi dalla sedia ed andare via deluso, infatti così feci asserendo chiaramente in faccia ai due medici, che si trattava di onde elettromagnetiche provenienti dai microcips!. Quindi oggi 'sono qui' per chiedere a Lei, gentile Magistrato, di liberare i dottori a liberarmi da tali 'devices' e non solo, esigo anche un cospicuo risarcimento economicopoiché questa è solo una parte di una lunga storia che coinvolge tutta la mia vita, che è stata [tramite queste 'nanotecnologie avanzate'] manipolata e la quale negli ultimi anni ha assunto un risvolto estremamente negativo, proprio a causa di chi faceva inserire nel mio corpo tali 'nanotecnologie'; ed io punto il dito verso la massoneria, la stessa che finanziò il Regina Margherita, il quale risulta essere l'ospedale in cui durante un intervento chirurgico (avevo l'appendicite in stato di peritonite all'età di 11 anni) venivo 'microcippato' nell'ipòfisi. Non esulano da responsabilità anche i Gesuiti tuttavia, mi riservo, per ulteriori approfondimenti in merito, di convenire con la Magistratura dopo essermi liberato delle nanotecnologie sopra citate. Altresì, essendo una persona che preferisce le soluzioni alle punizioni, tenga conto che il principale obbiettivo che avevo, che ho, appoggiandomi a Voi, è semplicemente quello di trovare il modo di liberare il mio corpo da queste 'infezioni' che hanno influenzato il corso della mia vita e che creano ancora dei problemi, nel caso contrario che la Magistratura di Torino fosse interessata a seguire tutto il caso, sarò lieto di esporlo sempre in seguito all'estrazione dei microcips ma ovviamente, è anche gradito un cospicuo risarcimento economico. Grazie ed in attesa di un riscontro, colgo l'occasione per porgere distinti saluti. . . Questo esposto non era stato accettato perché non vi era in allegato un certificato medico che confermasse la presenza dei microcips. In altre parole, dovrei concludere che anche la Magistratura come la Questura in passato (alla quale avevo esposto il caso circa un anno fa) dipendono dai dottori. Se questa non è dittatura sanitaria io sono un principe, suvvia. Dissi al Magistrato, in tutta risposta, che non potevo pretendere di ottenere il documento da colui che sto denunciando. 'Vada da un altro'.. Ma è la stessa storia.. tuttavia non volendo fare lunghe premature conversazioni, andai via un po deluso ma ancora ottimista in previsione di futuri incontri. Questo non era ciò che mi aspettavo poiché avevo già parlato in quell'ufficio con un'altra persona la quale mi chiedeva semplicemente di mettere nero su bianco il tutto per poi girarlo al Magistrato. Fu una conversazione piacevole dalla quale ne uscii molto soddisfatto anche perché mi era stato detto che si sarebbe potuto fare una risonanza magnetica per poter allegare alla denuncia un certificato medico e non la panoramica dalla quale non si vedono i microcips com'è scritto nella letteratura scientifica americana. Tuttavia sono stato in un altro ospedale, le Molinette, per cercare di soddisfare le esigenze della magistratura ma non ho ottenuto nulla di più che della perdita di tempo, come avevo immaginato. Altresì mi avvisano di stare attento perché questo è il modo che i dottori usano per stilare documenti sulla tua persona, a loro favore. In altre parole, quando qualcuno si schiera contro di loro perché li ha scoperti che fanno? attaccano, ovvio: sono dottori non polli. Però li potremmo anche trasformare con un procedimento alchemico ahahah. Aggiornamento. Ho ripresentato l'esposto senza documento medico spiegando che comunque i dottori tengono la loro linea nel senso che non vogliono neanche parlare di tali impiantazioni segrete, ed è stato accolto. Dopo una settimana non ho avuto alcun responso.

11 commenti:

  1. Ripresentato l'esposto in tribunale, questa volta viene accettato. Vediamo che cosa succede..

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  2. L'esposto è stato archiviato mentre contestualmente continuano ad attaccarmi con le onde elettromagnetiche provenienti dai microcips. Anche la Procura della Repubblica è coinvolta nella persecuzione agli avatar delle divinità? Ma certo, chi può gestire una persecuzione durata oltre 120 anni, quando i gestori di questo 'paese' cominciarono a perseguire il nonno, onorandolo solo su carta in quanto Cavaliere d'Italia con tanto di Croce al Merito di Guerra e non in quanto Luce: poiché quella era l'essenza di quel meraviglioso uomo che venne avvelenato. Trovato morto in una casa in affitto tutto solo, il Tenore e Pianista nonché Capo Mastro nella costruzione, tirava su palazzi dopo aver sofferto in prima linea la prima guerra mondiale, e neanche della pensione di guerra lo stato lo volle accontentare. Poi c'era il babbo; anche lui di grande essenza: Gesù o Re Artù, Salvatore o come lo si è tanto chiamato, era il Brahma, anch'egli perseguito, svolse la sua missione correndo dietro alle ingiustizie subite ancora sempre da questa nazione. Prendeva mezza giornata di permesso dal lavoro per andare a chiedere gli assegi familiari che tuti i suoi colleghi ricevevano nel dopo guerra, ai tempi della rinascita. Fu l'occasione per spezzargli la schiena e spedirlo sotto le branchie del massone. Alla Lancia lui era finito mentre i muri avvisavano del suo arrivo. Queste sono le armi che vengono usate ma questye armi possono fermare un uomo, una divinità in terra con una precisa missione ma non il Padre, Shiva, colui al quale vi lascerò in conclusione. Sono pieno di vie d'uscita e verso luoghi anche più meravigliosi, tuttavia la sfida mi attira: essere un esempio prediletto da Dio è un compito molto eccitante ma non sono disposto di sottostare alla 'cottura al dente' gentilmente offerta dall'élite mondiale in collaborazione con la 'fratellanza islamica', o 'società islamica' che sia... quella branchia di mussulmani che di Dio ben poco parlano se non per augurarsi una buona giornata di business: la droga o il petrolio. I primi sono quelli che la CIA ha addestrato e me li mette intorno facendo leva sulla mia necessità di melatonina, la quale non prodotta dalla ghiandola pineale a causa di un microcips che emana su di essa le onde elettromagnetiche, sono costretto per poter dormire a sostituairla con la marijuana.... Continua..

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  3. ... C'è un 'teatro' organizzato intorno a me che farebbe cadere tutti gli oscar dei migliori film degli ultimi anni nelle cantine più buie e desolate. Non succede qualcosa nella mia quotidianeità che non sia stata programmata. Essenso controllato dall'interno mi tocca non programmare nulla per tentare di sorprendere colui che mi persegue. Insomma, io ho fatto tutti gli step, ho seguito tutti gli iter per poter ottenre almeno la giustizia in merito al mio corpo: ho scoperto di avere dei microcips e adesso me li togli punto e basta! Altrimenti me ne vado e lascio le redini di questo avatar a Shiva,.. poi ve la vedete con Lui, ma non so se vi conviene conoscendo la testardaggine dei soggetti. Con me avreste avuto un esempio ed un tempo per eseguire i cambiamenti, con Lui o gli dai Sua moglie quando te lo chiede o ti elimina seduta stante! (cosa che avrei forse dovuto iniziare a faree anche io dal momento in cui mi era stata data carta bianca). Quello che voglio dire è questo: vista la disumanità che hanno assunto le gesta della persecuzione, per quanto mi riguarda o mi tolgono domani i microcips oppure non vi sono più le condizioni per andare avanti... Cito un ultim esempio: in queste settimane, ma anche in passato avevo già esposto, lamentato il fatto che venivano attaccati i momenti di piacere; bene, succede questo, ieri per esempio on potevo fare una sigaretta e fumarla tranquillamente perché accendevano le onde elettromagnetiche. Non sono riuscito a mangiare niente tutto il giorno perché accendevano le onde elettromagnatiche ed io arrivo da tre giorni di attacchi continui: ciò fece si che non mangiavo pur di non avere male. Quando un ragazzo ha portato un pacchetto di datteri e lo ha lasciato nel tavolo, succede che tutte le sere io ed i ragazzi africani con cui spendo un paio di ore al giorno, li mangiamo insieme ma ieri non mi è stato permesso. Sono riuscito a fatica a mangiarne uno, per il resto ero costretto a tenere l'acqwua in bocca. Ad un certo punto ero seduto sempre con i ragazzi però mi ero isolato un po tra i miei pensieri. Mi vennero in mente delle cose e stavo facendo dei pensieri produttivi ma venivo aggredito con una potenza tale da costringermi ad interrompere.. ed il magistrato archivia il caso??

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  4. La cattiveria non ha limiti, in questo paese.. sono onde elettromagnetiche ;-):

    Soffrire una persecuzione non è certo una cosa facile ma quando si arriva ai livelli di tortura, diventa ancor più complesso. Da quando ho separato il caso dei microcips che mi vennero impiantati nel capo in giovane età senza il mio consenso, dalla storia intera della persecuzione agli avatar delle divinità ed ho presentato un esposto alla Procura della Repubblica, è iniziato l’inferno. La polizia si preoccupava subito di lasciarmi senza fissa di mora, la quale era comunque solo più la mia piccola auto utilizzata per dormire e conservare i bagagli; in seguito riuscirono a creare un caso per interdire il mio ingresso in tribunale. Risolto il problema non ho più trovato la persona con cui avevo parlato la prima volta e che sembrava molto interessato ad aiutarmi per quanto riguarda l’espiantazione delle nanotecnologie. Tuttavia riuscivo a presentare l’esposto che finiva nelle mani del PM Dott. Borgna. Poi è successo l’incredibile. Mi veniva detto, durante una delle mie visite per verificare se il Pm aveva preso qualche decisione, che il caso era stato archiviato. Mi recai subito in biblioteca per preparare l’opposizione e contestualmente prendevo parte alla manifestazione contro i vaccini in centro città. Firmavo l’esposto e parlavo con una persona che era intervenuta nel palco. Le mostravo i documenti inerenti al mio caso, ossia alle impiantazioni clandestine di microcips e ne parlai anche con altre persone. era la prima volta che esponevo la questione a terzi che non fossero gli ospedali, i vigili (il comune), la polizia ed i carabinieri. Poi la sera venivo derubato di tutti i miei documenti, studi ed ancora una volta, mi venivano rubate le scarpe. Due disgraziati mandati sicuramente da qualcuno alle 4 del mattino aprivano il sacco a pelo e contemporaneamente sfilavano lo zaino uso cuscino legato intorno al mio collo mentre l’altro mi sfilava lo zaino contenente tutti i documenti ed anche tre libri sui quali stavo studiando che era posizionato tra le mie gambe... continua...

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  5. ...
    Grazie ancora polizia, per avermi relegato ai confini di questa realtà nelle facili mani degli ‘sciacalli’. Sono vittima di furti con destrezza, come li chiamano i carabinieri, ma questa volta hanno raggiunto il massimo. Cioè, presento l’esposto in tribunale, lo mostro alla gente in piazza, firmo l’esposto contro i vaccini e la notte stessa vengo derubato. Venne rubata ovviamente anche la lettera di opposizione all’archiviazione. Passano alcuni giorni stando dietro alle denuncie quando poi tornavo in tribunale per mostrare le nuove evidenze del caso (nuove evidenze, mi dicono, permetterebbero la riapertura del caso). Tuttavia Venerdì 20 Ottobre, il giorno in cui tornavo in tribunale con in mano la denuncia dei carabinieri del furto accorso, venivo immobilizzato dalle onde elettromagnetiche provenienti da due microcips. Mai, ripeto, mai era stato raggiunto questo livello... un dolore paralizzante. Infatti riuscivo a mala pena ad attraversare l’incrocio (ero sotto al grattacielo della San Paolo situato a poche decine di metri dal palazzo di giustizia) e raggiungere la fontana e le due panchine adiacenti. Tre ore sdraiato nella panchina con l’acqua in bocca che, quando raggiungeva temperature elevate, la sostituivo con delll’altra: questo fanno le onde elettromagnetiche e se non metti l’acqua in bocca te la cuoce. All’una del pomeriggio sembrava finire l’incubo, guarda un po, lo stesso orario di chiusura dell’ufficio a cui ero diretto. Faccio passare il week end leccandomi le ferite (per due giorni avevo un dolore al viso costante, e duoleva anche l’occhio sx) per poi tornare in tribunale. Arrivato nell’ufficio preposto però mi veniva detto che il caso era ormai archiviato e la data di archiviazione era...??? IL 20 DI OTTOBRE!!!!! Ecco perché fui ‘paralizzato’ sotto il grattacielo. Continua...

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  6. ..
    La volta precedente non mi era stato detto quando era stato archiviato ma lo venivo a scoprire in seguito e la curiosità è che neanche io sapevo la data, dunque neanche colui che vede ed ode tutto tramite i microcips non la poteva sapere, almeno non da me. Questi sono dati riservatissimi che solo il Pm ed io potevamo sapere ma dal momento in cui io non lo sapevo, chi ha dato l’ordine di ‘paralizzarmi’ il giorno 20 che alla fine dei conti era poi il giorno in cui veniva archiviato il caso!?? perché mi veniva detto dell’archiviazione in precedenza alla stessa data di archiviazione? Perché sono stato bloccato? perché con la mia presenza in tribunale quel giorno, avrei potuto impedire che il Pm procedesse con l’archiviazione. raggiungevo la segretaria del Pm per mostrare la mia perplessità del caso. Raccontavo in breve il curioso fatto che mi vedeva steso per tre ore con l’acqua in bocca, a causa di questi infernali microcips mentre il Pm archiviava il caso. Come ci si sentirebbe al mio posto? La segretaria mi disse di fare un nuovo esposto. Salutai e prima di andare via passai nell’ufficio per chiedere una copia della pratica che dovrò andare a ritirare fine di questa settimana. Ma non è finita qua la storia ‘infernale’. Certo poiché io non sto più frequentando tanto la biblioteca per via delle persone addette a spruzzare la belladonna e mi sono preso un periodo anche per vedere di risolvere la questione, almeno dei microcips, senza espormi troppo al pubblico. Tuttavia ne ho guadagnato un incremento delle dosi di onde elettromagnetiche volte a non farmi più neanche dormire. E se mi sveglio di notte, le accendono subito. Continua...

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  7. ..
    Il massimo livello è però stato raggiunto ieri notte. Le hanno accese mentre dormivo ancora ed alle 4 del mattino mi sono svegliato con la testa bollente!! in seguito ho sofferto per tre ore le pene dell’inferno; urlavo con l’acqua in bocca e chiamavo il 112. In altre parole stanno cercando di farmi male ad ogni costo seppur io sto solo cercando di seguire tutti gli iter burocratici del caso. Sono ormai svariate le sere che, in queste settimane, le passo sotto le telecamere in piazza vittorio per mostrare quel che mi stanno facendo alle forze dell’ordine. tuttavia queste si sono dimostrate avverse a me e continuano anche con delle battute fuori luogo. Ieri sera, prima che il 112 smettesse di rispondere,dissi loro che domani sarei andato in via Valfré (il comando centrale dei carabinieri) ed avrei preteso che avessero fatto in modo di liberarmi da tali nanotecnologie. Mi dissero: ‘l’aspettiamo domani. Ma l’indomani trovai di nuovo un brigadiere ‘simpaticone’ ed un soldato che mi ripeteva la stessa musica: vai all’ospedale a chiedere. Ma io ci sono già stato più volte all’ospedale a chiedere e loro però fanno orecchie da mercante quando si parla di microcips, però qualcuno mi sta cuocendo la bocca ed il brigadiere, approfittando del fatto che appena giunto in caserma le onde elettromagnetiche cessavano di violentarmi la testa dandomi una sensazione di sollievo che attendevo ormai da ore ed ore, si prese anche la libertà di chiedermi se avevo chiamato i pompieri. Questa è scuola gesuita. Questa ironia totalmente fuori luogo e provocatoria è la stessa che incontravo quando andavo a nutrirmi nelle chiese con il logo IHS, anche se non si fanno chiamare più così, sono loro gli eredi benefattori di tutte le malefatte storiche di questa organizzazione pseudo religiosa. Dio santo, questi vogliono che li prendo a calci con le forze del cosmo? vai a capire. Dunque vado anche in questura per sentire cosa dice invece la polizia. Solo due sere prima, non permettendomi di dormire sempre grazie alle onde elettromagnetiche, mi recavo in centro per mostrare ancora una volta sotto le telecamere quel che stavo passando solo perché sono entrato in Magistratura con le mie lamentele. Continua..

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  8. ..
    Incontravo una pattuglia della polizia e convenivo con i due agenti all’interno. Guardate il mio viso! (mi ero già fatto vedere da loro in commissariato in passato, sotto l’effetto di tali onde), a che punto volgiamo arrivare?? al punto che sbotto dal dolore e comincio a fare danni? “Ci dispiace, noi le siamo vicino” disse l’agente. Entrambi avevano due espressioni molto compassionali ed io mi accontentavo allontanadomi. Dissero anche che avevano chiamato i servizi segreti esteri ma la cosa non mi fece sorridere al quanto poiché le stesse parole giungevano anche dal commissariato di via Verdi non molti mesi fa. Alché mi incammino verso il giardino di casa per depositare il ‘bagaglio notturno’ e noai una volante della polizia che mi ronzava intorno. Poco prima avevo scritto una mail al questore ma quando i poliziotti mi trovarono (eccolo, sentivo) si allonatnavano alché cambia strada e li incrociavo di nuovo. Questa fu la scena: mi avvicino, allungo il dito come per chiamarli ma l’agente seduto nel lato passeggero diceva al collega alla guida: ‘vai va’ per poi voltarsi verso di me e dirmi che già mi conosce. Pochi istanti ricordo perfettamente dove avevo già visto quell’agente: fu quello che mi venne a sequestrare l’auto! Eh, poveri imbecilli, mi vien da dire, sapete cosa ci metto a questo punto nel piazzare una maledizione territoriale, per quanto riguarda questo paese che detiene in segreto da oltre 120 anni gli avatar delle divinità? tuttavia prendo ancora tempo anche se sono preoccupato per la festività di domani. Prevedo altre onde elttromagnetiche! Cribbio, devono avermi scambiato per un forno a microonde tuttavia, sono certo che si rifletterà prima di procedere con ulteriori attacchi disumani, poiché noi siamo stanchi ed infondo chiediamo solo a questo paese di permettere che le divinità si uniscano per dare vita allo spirito che prenderà il nostro posto per mantenere in piedi questo ciclo cosmico. Io voglio solo andare via da questo paese seppur amo tanto la sua terra e le brave persone che vi sono, e non sono poche, ma la ragazza che lavava le scale intorno al mio civico, sparita dal momento in cui mi veniva comunicato che si trattava dell’avatar di Parvati, deve stare con me altrimenti non ci sono altre storie da raccontare. Quindi, fatevene una ragione e per evitare punizioni che coinvolgerebbero anche le brave persone, consegnatemi quella donna e noi saremo buoni con voi tutti. Continua..

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  9. ..
    Un paio di ringraziamenti in chiusura: dopo una giornata veramente assurda per le sofferenze patite e le ingiustizie subite, mi addormentavo stremato al parco Valentino. Il mattino dopo era presto quando aprivo gli occhi e davanti a me notavo una giovane ragazza con i capelli biondi che eseguiva il saluto a Shiva sotto lo splendore di Surya (il Sole); dopo di ciò iniziava a praticare un po di esercizi di Yoga. Fu un ottimo inizio di giornata e fu un eccellente fine giornata la volta che, sempre nella stessa area del parco, mi accingevo ad andare a dormire per poi recarmi al palazzo di giustizia il mattino successivo; trovai un signore che al mio passaggio saliva su di una panchina per eseguire il saluto mussulmano ad Allah: si è chinato al mio passaggio, in altre parole. Questo è un premio al mio lavoro di unione tra le due religioni, quella induista e quella mussulmana poiché come diceva Kabir, il tessitore di Benares, entrambi hanno raggiunto il fino ultimo.. ossia Dio. E come faceva Sai BAba di Shirdi quando entrava nei templi indù cantando versi del Corano per poi recarsi nelle moschee con il Lingam di Shiva, anche io sono anni, almeno tre, che giro i paesi arabi e quelli induisti portando questo messaggio. Di dolce sapore è la notizia che queste gesta sono avvenute nel centro della città di Torino: anche qui c’è aria di verità tra le menti della gente: perché allora ancora vi ostinate?.

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  10. Giovedì 23 Novembre sono andato in tribunale per vedere se era stato fatto qualche cosa a seguito delle 5 denuncie per furto accorse tra Agosto e Novembre. Mi è stato dato un biglietto con un numero di pratica. Questa è stata vista. Tutto lì. Cioè, sono denuncie che evidenziano il fatto di essere sotto persecuzione ma vengono viste isolate a se stesse. Oh guarda, a questo signore gli han rubato il pane mentre dormiva al parco.... questo sarà stato il commento del Pm. Oh.. guarda, a questo signore hanno rubato le scarpe, questo sarà il commento del secondo Pm che prenderà in mano la mia denuncia. Oh.. guarda, a questo signore gli han rubato i documenti mentre dormiva, dirà fra 3 o 4 mesi il prossimo Pm. Oh.. guarda, a questo signore gli han rubato gli occhiali, il telefono, la pinza nel giardino arriverà a dire fra 8, 10 mesi il Pm. Oh.. guarda, a questo signore gli han rubato le valige con il computer dentro ed anche la statuetta sacra dal giardino di casa... INSOMMA, QUESTO E' IL MODO IN CUI LA PROCURA DELLA REPUBBLICA SI STA DIVERTENDO POICHE' NON SOLO CONOSCONO BENE ME MA ANCHE MIO PADRE BIOLOGICO ED IL NONNO COSì COME LA ZIA PERò FANNOP SI CHE OGNI CASO SIA ISOLATO A SE STESSO. 'Ma guarda un po che sbadato questo uomo che lascia le cose in giardino... la mettiamo così PM, Magistrati and so on.

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  11. Quando mi venne interdetto l'ingresso in tribunale a causa del sequestro dell'auto, da parte della polizia, che mi costrinse quel giorno a muovermi con 70 kili di bagabli al traino, ma raggiunsi comunque il palazzo di giustizia poiché non volevo darla vinta all'ennesima mossa del persecutore, non ottendo ciò che volevo rimandavo la visita. Tornai al commissariato di polizia San Donato, che era quello da cui venivano i due agenti che la mattina presto si portarono via l'auto, per chiedere spiegazioni ed un poliziaotto in borghese, che sia stato un graduato o no non mi interessa, ciò che mi interessava erano le sue scuse che mi ha offerto dicendomi che se fosse stato per lui non avrebbe mai portato via la mia auto e mi disse anche di tornare in tribunale.. "vedrà che la faranno entrare". E così fu: andai subito all'ufficio URP per chiedere delle informazioni e quando venivo ricevuto da un'anziana signora che stazionava intorno all'erogatore di numeri, la signora mi chiese se ero io Shiva. Certo, io cominciai a parlare lamentando quello che il Pm aveva fatto, ossia interdire il mio ingresso e lei un po presa dalla confusione, notavo, non mi rispondeva nulla ma ad un certo punto disse: "sei Shiva?" 'certo' rispondevo, "ah, vada pure all'uffico esposti". Allora??? al palazzo di giustizia di Torino nessuno sa chi sono??? Guardate che se mi stanco di 'giocare' con la vostra 'burocrazia' sono problemi vostri (di tutti), non certo miei.

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"L'idea della divinità, è l'idea di tutte le idee" - F. Schlegel