La Marijuana cura l'Alzheimer... e non solo

Il racconto di una studentessa di medicina a Torino. A pochi passi dall'Università presso il parco Valentino, incontravo una giovane studentessa alla quale chiedevo cosa pensava in merito al fatto che la marijuana è una pianta medicamentale ma resa illegale. La giovane donna raccontava una piacevole storia che espongo: La nonna della mia amica ha l'Alzheimer e trema in continuazione. La mia amica aveva fatto una torta di marijuana ed era riposta nel frigo. Di ritorno da una giornata passata insieme notavamo che il tremolio dato dalla sindrome dell'Alzheimer della nonna era scomparso. In effetti non tremava quasi più, solo un pochino. Poi la mia amica apriva il frigo e si accorgeva che mancava un pezzo di torta. Ci siamo messe a ridere. Morale della favola, la marijuana cura l'Alzheimer e non solo.. Il Tetra Cannabiolo Delta 9, ovvero il principio attivo della marijuana, è un connettore che il nostro organismo produce da sé in piccole dosi. La domanda è, com'è finita tra le droghe illegali una sostanza utile e di norma prodotta dal corpo umano?.. chiediamolo al cartello farmaceutico. Tuttavia la risposta è che non è brevettabile a differenza di quest'ultimo che produce farmaci nei laboratori. Si tratta di business e di strategia su come indebolire ed ammalare il corpo umano. Come parte di questa strategia il cartello farmaceutico nei decenni scorsi ha sistematicamente eliminato dai programmi di formazione delle scuole di medicina la conoscenza di terapie efficaci ma non brevettabili. Uso le parole dello scienziato dott. Matthias Rath espresse nella denuncia contro l'industria farmaceutica del 2003. 'Volontariamente, hanno prodotto generazioni di dottori con poca o nessuna conoscenza dei benefici sanitari salvavita delle terapie naturali. Contemporaneamente, la formazione terapeutica nelle scuole di medicina è stata rilevata dai dipartimenti di nuova creazione denominati di farmacologia. (Famose erano le donazioni di Rockefeller - citato nella denuncia del dott. Rath - alle università americane, meno famosa era l'informazione che ciò precludeva l'inserimento di suoi uomini, o dipendenti, nel Cda delle scuole - Harvard, una tra le più importanti). Le cure naturali, le piante medicamentali come la marijuana, esistono da sempre e sono usate da millenni dall'uomo fino all'avvento del cartello farmaceutico con i suoi diabolici piani e la sua forte influenza nella politica di tutte le nazioni del mondo, industria del farmaco dal quale derivano tutti i medicinali che sono composti da molecole sintetiche (quindi brevettabili) tossiche per il corpo umano. Anche l'acido asborico (vitamina C), che al contrario del principio attivo della marijuana, non viene prodotto dal corpo umano, è al centro dell'attenzione dell'industria farmaceutica la quale in merito si impegna a nascondere informazioni importanti sulle terapie naturali non brevettabili al fine di mantenere quello che Matthias Rath ha definito 'il business farmaceutico della malattia'. Scrive lo scienziato nella denuncia, in nome del popolo del mondo presentata al tribunale internazionale il 14 Giugno del 2003: 2.4 Crimini connessi all'ostruzionismo sistematico delle misure sanitarie efficaci e non brevettabili. A) Nascondere informazioni salvavita sulle terapie naturali non brevettabili: "Gli imputati hanno deliberatamente e sistematicamente occultato e impedito a milioni di persone di conoscere la nozione sanitaria fondamentale che il corpo umano non produce la vitamina C. per la mancanza di questa conoscenza, quasi tutti gli esseri umani soffrono per la mancanza di vitamina C e sono soggetti a malattie cardiovascolari e di altro tipo. Allo stesso modo, gli imputati hanno sistematicamente e volontariamente impedito a milioni di persone di conoscere la nozione sanitaria fondamentale che il corpo umano non produce l'aminoacido naturale Lisina. Per la mancanza di questa conoscenza, quasi tutti gli esseri umani soffrono per la mancanza di Lisina e sono soggetti al cancro e ad altre malattie. in questo modo gli imputati causano volontariamente altre inutili sofferenze e la morte prematura di centinaia di milioni di persone" B) Screditare pubblicamente le terapie naturali non brevettabili [...] C) Bandire la diffusione di informazioni sanitarie relative alle terapie naturali non brevettabili: "Gli accusati hanno deliberatamente abusato della loro influenza politica cercando di implementare leggi a livello nazionale ed internazionale per bandire di fatto la diffusione di informazioni sanitarie sulle terapie naturali non brevettabili. Allo stesso tempo, queste leggi cercano di fissare arbitrariamente un 'tetto massimo' quantitativo molto basso per queste terapie naturali e sicure, in misura finalizzata a proibire il loro uso come agenti terapeutici naturali. Abusando della Commissione Codex Alimentarius delle Nazioni Unite, gli imputati hanno cercato anche di imporre queste leggi a tutti i paesi delle Nazioni Unite, cioè in tutto il mondo. (In Italia la legge passò, non molti anni fa, durante le feste di fine anno mentre la maggior parte dei parlamentari stava preparandosi a stappare lo champagne, altro che presenziare. Tuttavia con il nuovo sistema 'Europeo', da lì giungono le leggi che vengono poi solo vidimate nei parlamenti nazionali). Il Dottor Matthias Rath conclude questa sezione della denuncia con le seguenti parole: "Ora che tutti i pacifici sforzi per proteggere il 'business farmaceutico della malattia' sono falliti, gli accusati stanno adottando un'altra strategia. Stanno volontariamente alimentando la crisi internazionale, comprese le guerre, per generare il presupposto psicologico e legale che gli permetterebbe un'esecuzione immediata e globale delle leggi protezioniste, cementando così la continuazione del loro ' business della malattia' e a tutti gli altri crimini di cui sono accusati". Non va dimenticato anche il potere che si sono stabiliti tramite l'OMS (organizzazione mondiale della sanità) la quale ha trovato il modo di porsi al di sopra di ogni costituzione nazionale. In altre parole, per ammalare e forse in questo caso, per fare più soldi, sono in grado di creare una 'fanta pandemia' per poi obbligare le nazioni a comprare i vaccini. L'aviaria e l'influenza suina ne sono stati due chiari esempi. Donald Rumsfeld, ex segretario della difesa degli Stati Uniti, traeva un grande vantaggio economico, ad esempio, nel business delle 'fanta influenze', avendo acquisito delle quote dell'azienda farmaceutica produttrice del Tamiflu, che era il vaccino contro l'influenza suina. La marijuana viene usata anche per curare l'asma. In questo caso viene assunta come una tisana o inalata con il vapore. Mi raccontano delle persone del Gambia che per molti di loro è una consuetudine assumere un bicchiere al mattino ed uno anche la sera, poiché grazie al sempre presente sole, la pianta cresce in fretta ed in abbondanza. Dunque la marijuana è vittima dei brevetti. Infatti, se andiamo a vedere chi aveva l'interesse di screditare questa pianta sono quelli che operano con il sintetico, non solo in campo medico, bensì in diversi altri poiché, sfruttando nella sua totalità la pianta, la quale ha il vantaggio di poter crescere ovunque e molto velocemente, in passato si producevano molte cose come per esempio l'abbigliamento, coperte, corde, la carta.., la costituzione americana è scritta su carta di cannabis, e tanti altri prodotti utili all'uomo. H. Ford costruiva anche un'autovettura alimentata sempre con ciò che deriva da questa meravigliosa e sacra pianta. Sacra poiché quando usata in fase di meditazione o preghiera, agevola la mente ad entrare in altri stadi coscienziali. Non solo in India ciò è risaputo, poiché era ed è tutt'oggi usata anche dai cristiani allo stesso scopo. Chi trasse vantaggio dal famoso Marijuana Act furono i Du Pont, Rockefekller, tanto per citare due nomi, mentre i magnate della stampa americana, per produrre i loro giornali, avevano cominciato a disboscare l'Amazzonia, il polmone del mondo, creando ulteriore danno. Ed il modo fu lo stesso che viene usato per plagiare le menti della gente, ossia creando una forte campagna di diffamazione. Infatti nelle televisioni americane comparivano a quel tempo degli slogan pubblicitari che incriminavano la marijuana. Usarono due donne che la fumavano in casa ridendo come delle pazze per poi, una di loro, gettarsi dalla finestra e compariva in seguito lo slogan: la marijuana è pericolosa. E' chiaro che i magnate del cartello petrolchimico sono più potenti dei politici americani, daltronde li selezionano e finanziano loro, tuttavia insieme alla legge serviva anche il 'consenso' dell'opinione pubblica che ottennero in questo modo. Da allora sono passati molti anni ed a causa di questa azione criminosa molte persone hanno sofferto tanto e terminato anticipatamente la loro vita, in tutto il mondo. E' giunta l'ora di cambiare ed il libro di Guido Giustetto, scienziato e medico, altresì presidente dell'ordine dei medici, presentato oggi a Torino dal titolo 'Pillole', forse è un ottimo segnale. Sul giornale di oggi, la Repubblica, vi è scritto che Giustetto è un medico che ha tenuto fede al giuramento di Ippocrate, quello che evidentemente i medici di 'produzione Big Pharma' han dimenticato, o modificato.