Con amore, il mio piú profondo cordoglio

Mi unisco al cordoglio per le vittime del ponte di Genova. Non si puó perdere la vita in questa assurda maniera. Cosí come non si puó pensare, a mio parere, ad un semplice cedimento strutturale. Un ponte non crolla per in pó di pioggia, piuttosto mi auguro che le indagini della Procura valutino la possibilitá del crollo causato dal fulmine che pochi secondi prima, in base alla dichiarazione di testimoni oculari, colpiva la base della colonna portante. Le mie cosiderazioni si fermano qua, per ora, poiché scrivo con il pensiero rivolto ai familiari delle vittime quindi concludo con il cuore in gola, dopo la mia visita a Genova, l'articolo. Sono profondamente dispiaciuto ma faró degli approfondimenti in seguito che porteró all'attenzione della magistratura, tenuto conto che la tecnologia per la creazione di fulmini ad uso ed abuso dell'uomo, esiste grazie a Nikola Tesla. In Marocco il Re l'ha acquistata per illuminare la costa al fine di controllare i traffici illegali notturni. Non sarebbe una novitá l'uso della scienza come arma bellica, per questa ragione non escludo nessuna possibilitá. Contestualmente estendo il mio pensiero alle 400 e piú vittime dell'alluvione 'disumana' che ha colpito Kerala, India. Con amore.. il mio piú profondo cordoglio.