🕉️IL KALY YUGA È L'ERA DOVE IL MALE SI VESTE DI BENE 🕉️

🕉 La civiltà odierna deve tener conto di questo fattore per proseguire correttamente la sua evoluzione; perché nelle 'vesti del bene' oggi gli asura diventano educatori, politici, ed influencer di vario genere. Pertanto non bisogna credere alle apparenze, né tantomeno alle presunte evidenze.., gli obbiettivi da raggiungere sono le conoscenze. Con queste si sconfigge il male 🕉

Il Mio Grande Amore Parvati ॐ

ॐ Onore a Te, Divina Parvati Dolce Dea dell'Universo Sono in cammino verso di Te Dove sei?.. tra lo spazio temporale Sei n...

17 maggio, 2023

LA STORIA OCCULTA DELL'ELITE AFFONDA LE SUE RADICI IN ITALIA

Chi controlla gli Avatara può permettersi di manipolare l'umanità. Su questo non c'è ombra di dubbio. Se le èlite aristocratiche del mondo, l'aristocrazia nera, sono 'i burattinai', per quanto riguarda il controllo degli Avatara dev'essere una di queste ad avere avuto il compito di controllarli, gestendo tutto ciò che è intorno a loro. LA STORIA OCCULTA DELL'ELITE AFFONDA LE SUE RADICI IN ITALIA, a cura di Riccardo Tristano Tuis ed Eleonora Fani. ___________________Persecuzione verso gli Avatara: Sono certo che un'organizzazione 'capo' è quella dei gesuiti, chiaro, perchè sono i primi che si affiancavano a me (Mauro Venturi, nipote del padre Tacchi Venturi), e sono dei maestri nelle operazioni segrete, tuttavia l'organizzazione dei gesuiti è molto estesa ma coinvolge anche le famiglie al vertice, se non tutte quasi, ed indico gli Agnelli/Elkmann non solo perchè chiaramente gesuiti, bensì anche per una questione geografica visto che nell'ultimo secolo gli Avatara risiedono a nord-ovest dell'Italia, più precisamente a Genova, ed a Torino negli ultimi 70 anni. Pertanto indico questa famiglia poichè soggetti a loro connessi hanno affiancato la mia gioventù fino al momento attuale, quand'è iniziato il programma di isolamento (circa dieci anni fa). In questa fase ci lasciano nelle mani degli ultimi del carro, i concittadini impiegati per confonderci tra i 'comuni mortali', che comprendono i 'testimoni di Geova', o Yaweh, in quanto esperti manipolatori della realtà e di controllo mentale. Questi cittadini ascoltano i miei lamenti e 'generalizzano' il problema, come fanno le forze dell'ordine che rispondono alla deviata massoneria ed all'ndrangheda, ossia i burattinai dello stato italiano, ma sono sempre pronti anche ad agire, come mostrerò in successivi commenti, in protezione di Yaweh e Sion; insieme all'immancabile presenza dei servizi segreti con le loro armi più o meno segrete gestiti dai cavalieri di malta.. il clero, questa è la 'struttura' che oggi sta cercando di farmi passare per uno qualunque mentre cercano contestualmente e 'democraticamente' di farmi fuori in quanto Avatara risvegliato pertanto fastidioso. Non vi riusciranno.

6 commenti:

  1. Intossicazioni con armi chimiche.. ma no, nessuno ce l'ha con te Giuseppe, parole della polizia italiana: entro al parco della Pellerina e si presenta la necessità di urinare, che strano, avevo urinato prima di uscire di casa (ben 4 volte in un ora poiché ho il pisello lungo, non perché respiro sostanze chimiche che si scaricano dalle urine.. anche in casa); passano 15 minuti e si presenta di nuovo la necessità di urinare per via del polline rilasciato dalla vegetazione del parco, non per le sostanze chimiche che mi fanno respirare sin dai primi passi al parco. Arrivo al torrente e lavo il viso il quale aveva uno strato viscoso per via della resina del pini del parco, non per le sostanze chimiche che vengono rilasciate sul mio cammino. Mi girano un po' le balle perché ascolto un lungo mantra mentre passeggio, non per gli agenti nervini che mi fan respirare, tuttavia questa sensazione svanisce dopo aver lavato il viso ed urinato, ma avevo tolto le cuffie, forse allora era proprio causa del mantra.
    Rientro a casa e si presenta la necessità di urinare perché in auto vi era la ventilazione accesa e visto il fresco i finestrini erano chiusi, l'auto è vecchia ed i filtri saranno sporchi, non perché mi fan respirare sostanze chimiche rilasciate dai tre soggetti che erano dentro le loro auto intorno alla mia al parcheggio (e mi ridono anche in faccia). Mangio qualcosa e bevo una bevanda energetica e la mia testa riprende a funzionare come se i neurotrasmettitori fossero affamati, e si rifiutano di lavorare se non li nutro: dev'essere una mia patologia non la scopolamina e l'atropina che sono i principi attivi della sostanza chimica conosciuta con il nome belladonna, ossia l'arma chimica usata ed anche dichiaratamente dai servizi segreti del vaticano. Prima di rientrare a casa passo nel negozio dove acquisto il detersivo per la lavatrice, spostamento programmato, ed un rumeno entra in quell'istante osservando in continuazione con il sorriso ed un forte odore di marijuana, ossia la sostanza che meglio si contrappone all' erba del diavolo, o belladonna, ed i suoi effetti plagianti; una sostanza però che da anni io non ho più modo di procurarmi a differenza di chiunque altro.. si tratta di uno 'sbeffeggio' da ignorare così come i sorrisi dei soggetti intorno alla mia auto al parcheggio della Pellerina, ma per coerenza con il pensiero della polizia italiana diciamo che si tratta di mie paranoie vah..

    SIAMO COSÌ D'ACCORDO AGENTI DELLA POLIZIA?
    È TUTTO UN CASO, MIE PARANOIE.. NESSUNO CE L'HA CON ME, GIUSTO?.

    Seduto in cucina per scrivere il presente commento ho avuto nuovamente la necessità di urinare (ed a questo punto ho perso il conto, quante volte ho urinato in poco più di mezza giornata? 6/8? sarà per il pisello troppo lungo) seppur era stato fatto pochi minuti prima scrivo e scappa la pipì.. ma anche qui, si tratterà dell'incontinenza dello scrittore, famosa patologia nota nella letteratura medica, via.. non si tratta certo delle armi chimiche che piovono sulla mia testa anche in casa, ci mancherebbe.

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  2. Dopo aver scritto il commento di cui sopra mi sdraio un poco nel letto. Con il sonno che ho per via dei tanti impegni e lunghe passeggiate, non certo per la tortura della privazione del sonno che avanza ininterrottamente da oltre un anno, dormirò sicuramente. No. Ad un certo punto percepisco un bruciore alla lingua probabilmente per via del cibo poc'anzi mangiato, non certo per la sostanza chimica usata per non far cadere nel sonno. Mezz'oretta e mi alzo e.... scappa di nuovo la pipì. Sempre perché ho il pisello molto lungo non per scaricare la sostanza chimica che ha impedito di dormire, ci mancherebbe.

    Dunque pensavo, ieri notte prima dall'incontro con la polizia era successo qualcosa di strano, ne non altro, che tendeva ad alterare il mio umore. Sarà per scendere di livello dalle onde alpha del cervello? quelle con cui si agisce serenamente poiché in stato di rilassamento?. Una passeggiata insieme ai cani con delle pause ad osservare il cielo è 'materiale rilassante', invece a noi capitanano cose disturbanti, quali?. La prima fu la ruota sgonfia del monopattino. Monopattino che uso la sera tardi ma che per la seconda volta, ripeto per la seconda volta, trovo con le gomme sgonfie probabilmente perché ci dev'essere un topolino dispettoso a casa, non perché qualcuno viola il mio domicilio in mia assenza, ci mancherebbe, la polizia dice che nessuno ce l'ha con me. Dunque al parcheggio dello stadio faccio risalire i cani in auto e mi dirigo verso il benzinaio. Gonfio lo pneumatico e torno allo stadio. Una curiosa pioggerellina si presenta ma cala al ritorno allo stadio. Pertanto via con la divertente passeggiata caratterizzata come sempre da allunghi e rallentamenti con momenti di gioco per i cani. Tuttavia questi notai che si fermavano ad annusare in terra un po' troppe volte. Ahi ahi ahi.. hanno di nuovo contaminato il mostro percorso, pensai. E forse la pioggerellina non solo avvisava ma ripuliva un poco le scorie lasciate da lumache ed altri animaletti, non certo dalle sostanze chimiche che vengono appositamente rilasciate nei nostri percorsi le quali attirano l'olfatto dei cani, ci mancherebbe. Poi vedo Kira mangiare qualcosa, la chiamo ma era troppo tardi: il suo palato odorava di carne. Altra cattiveria nel passaggio tra il prato alberato ed il rientro intorno allo stadio, zona di abitudine passaggio con i cani liberi, la notte, ma sicuramente sarà stato un avanzo di un tifoso affamato uscito dallo stadio durante l'ultimo evento, di tre giorni fa, ci mancherebbe.
    Dopo una pausa riflettevo sul fatto che la leader del gruppo, Dèa, stranamente oggi era un poco lenta. Lei, sempre davanti al branco, oggi era sempre l'ultima e ci raggiungeva solo dopo vari richiami: chissà cosa significava ciò. Dopo una breve pausa, due biscottini ed un poco di rilassamento via di nuovo per la nostra strada. Dea ancora ultima, stranamente, dopo un allungo mancava anche la sempre scattante Lupetta. Dov'è Lupetta?: si era fermata a mangiare una merda umana che un gentiluomo decise di rilasciare nell'illuminatissimo parcheggio dello stadio, tra l'altro a pochi metri da una telecamera di sorveglianza, piuttosto che magari nell'area verde distante pochi metri più in là. Sicuramente il gentiluomo non c'è la faceva più e la fece lì, non si tratta certo di un malintenzionato che la portava proprio nel nostro passaggio, come succede spesso e non solo allo stadio, ci mancherebbe, mica ce l'hanno tutti con me, dirà il poliziotto in seguito.
    Tre inconvenienti: lo pneumatico sgonfio, le troppe soste dei cani attirati dalle 'scorie delle lumachine', la merda umana, più Dèa che non sembrava affatto felice oggi.. Morale: il mio umore non era lo stesso delle altre divertenti uscite con il monopattino, che i cani adorano. Ma forse ero così pronto per il seguente incontro con la polizia.. O SONO TUTTE QUESTE MIE PARANOIE, CI MANCHEREBBE.

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    1. Ah, dimenticavo l"incontinenza. Infatti ad ogni sosta guarda caso a me scappava la pipì. Tuttavia si tratterà dei plurimi sobbalzi provocati dal monopattino, privo di ammortizzatori, che ha nno scrollato in continuazione il mio lungo pisello, pertanto la tanta pipì; non si tratta certo delle sostanze chimiche che plagiato la mente le quali in seguito a casa, una volta lavato il viso, sembrò di uscire da un incantesimo, ci mancherebbe!

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  3. Fine del monologo "torture in diretta', faccio presente che ancora, appena alzato dalla sedia.. scappa di nuovo la pipì. Ed una lunga pipì schiumosa. Schiumosa per il cibo vegetariano condito con curcuma ed altre spezie.. non certo per le armi chimiche che non passano dal sangue poiché si scaricano velocemente dalle urine, ci mancherebbe.

    Devo informarmi se percaso c'è tra le varie categorie nei guinness dei primati una riferita alla quantità di pipì giornaliera: sicuramente vincerei.. e..tranquilli, tutta natura ovviamente, conferma la polizia, non chimica, altrimenti rischierei la squalifica

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  4. Cronaca di guerra. Attacchi chimici.

    Come esposto sopra, oggi siamo stati attaccati a livelli da record con sostanze chimiche sia al parco che a casa. In serata decidevo di fare divertire i cani e quindi li ho portati al parco del Valentino. Hanno fatto il bagnetto e sono corsi dietro ad anatre, scoiattoli e lontre.. un gran divertimento. Tuttavia al laghetto eravamo attesi ed abbiamo subito una violentissima aggressione chimica. Forti odori a differenza del solito quando le sostanze chimiche usate sono inodore, ma colpiscono ugualmente . Dalla mia bocca usciva immediatamente tanta schiuma viscosa e da dietro aerofagia maleodorante. Uno schifo. Poi la trachea si secca completamente e questo è l'effetto dell'atropina indubbiamente, il principio attivo della belladonna, usata questa sera a livelli, ripeto, da record. Vampate di caldo, poi sudavo freddo, un casino in mezzo a tanta chimica ma.. non si può dimostrare alla polizia.. pertanto divertiamoci lo stesso. Siamo scappati dal laghetto ma il divertimento continuava nonostante tutto. Scoiattoli di qua, anatre di là ed i cani che entrano ed escono dall'acqua del ruscello, corrono su e giùper le ripide zone verdi. Poi la pioggia si fa intensa e quindi entriamo in un gazebo nel parco. Breve pausa per un poco di rifornimento alimentare e poi via, di nuovo su e giù per il parco. Mangiando un poco gli effetti della belladonna si calmano quindi torniamo al laghetto ed altro bagnetto, che divertimento! Ma.. questo è quanto, continua la guerra chimica fuori e dentro casa. Che spettacolo vivere a Torino, grazie , tuttavia noi ci divertiamo ugualmente ahahahahahah.

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  5. Non appena tocco certi argomenti si respira poi molto veleno.. prendo atto. L'arma chimica non letale è fastidiosa ed infame. Fastidiosa per chi la può gestire, infame quando la si deve gestire nei confronti di chi non ne può prendere coscienza

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"L'idea della divinità, è l'idea di tutte le idee" - F. Schlegel

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